Pennamania by I.F.P.A. - Il network Italiano della Penna Stilografica
Miscellanea & Co. => Cose Strane Dal Mondo => Topic aperto da: Parcival - Giugno 27, 2012, 09:02:06 am
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Un'altra cosa che ho trovato nell'armadio.
Lunghezza 14,5 centimetri.
Ci sono contrassegnati "CANDELE MASERATI".
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Un'altra cosa che ho trovato nell'armadio.
Lunghezza 14,5 centimetri.
Ci sono contrassegnati "CANDELE MASERATI".
A me questi oggetti non dispiacciono affatto e sovente mi chiedo il perché del loro pressoché totale fallimento in termini di successo e dei motivi per i quali la produzione di questi "combo" sia esclusiva, salvo ristrette eccezioni, solo dei piccoli produttori e connotata da caratteristiche molto economiche. In America fanno eccezione le ricercatissime e bellissime Shnell's Penselpen e le comunque apprezzate combo prodotte dalla Conklin e dalla Sheaffer. Non ne rammento altre.
In Italia non mi pare che esistano neppure eccezioni: Né Ancora, né Aurora, né Columbus e neppure Omas sembra che abbiano mai prodotto oggetti simili. Ma neanche Tibaldi o Tabo o Williamson, lasciando che la fabbricazione delle penne/matita restasse pertinenza dei piccoli produttori.
Eppure l'oggetto ha di persé una certa genialità, consentendo di riunire in un unico corpo due strumenti di larghissimo uso, reinterpretando i vecchissimi e lussuosi strumenti, perlopiù inglesi, dove ad una penna da intingere era abbinata in posizione coassiale, una matita.
Mi sentirei di poter affermare che le esigenze di utilizzo di penna e matita dovrebbero essere state sicuramente superiori a quelle delle due penne caricate con inchiostro di colore diverso; eppure a Zerollo, Colorado ed Itala fu dedicata una cura realizzativa ed un livello di finiture infinitamente superiore.
Riesco ad individuare un solo difetto congenito e comune a tutti questi strumenti: la lunghezza davvero eccessiva, che ne preclude quasi totalmente la collocazione in una tasca di dimensioni normali, tantopiù nel taschino, normalmente deputato ad ospitare questi tipi di oggetti: la punta tocca il fondo della fodera molto prima che la clip abbia potuto fare presa sul bordo.
E' sufficente a spiegare il flop?
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Non ne posseggo, ma mi suscitano un certo interesse. :set2010001:
Il Tubi, al solito, ha espresso un parere che, a mio avviso, non fa una grinza! :set2010090:
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Un'altra cosa che ho trovato nell'armadio.
Lunghezza 14,5 centimetri.
Ci sono contrassegnati "CANDELE MASERATI".
A me questi oggetti non dispiacciono affatto e sovente mi chiedo il perché del loro pressoché totale fallimento in termini di successo e dei motivi per i quali la produzione di questi "combo" sia esclusiva, salvo ristrette eccezioni, solo dei piccoli produttori e connotata da caratteristiche molto economiche. In America fanno eccezione le ricercatissime e bellissime Shnell's Penselpen e le comunque apprezzate combo prodotte dalla Conklin e dalla Sheaffer. Non ne rammento altre.
In Italia non mi pare che esistano neppure eccezioni: Né Ancora, né Aurora, né Columbus e neppure Omas sembra che abbiano mai prodotto oggetti simili. Ma neanche Tibaldi o Tabo o Williamson, lasciando che la fabbricazione delle penne/matita restasse pertinenza dei piccoli produttori.
Eppure l'oggetto ha di persé una certa genialità, consentendo di riunire in un unico corpo due strumenti di larghissimo uso, reinterpretando i vecchissimi e lussuosi strumenti, perlopiù inglesi, dove ad una penna da intingere era abbinata in posizione coassiale, una matita.
Mi sentirei di poter affermare che le esigenze di utilizzo di penna e matita dovrebbero essere state sicuramente superiori a quelle delle due penne caricate con inchiostro di colore diverso; eppure a Zerollo, Colorado ed Itala fu dedicata una cura realizzativa ed un livello di finiture infinitamente superiore.
Riesco ad individuare un solo difetto congenito e comune a tutti questi strumenti: la lunghezza davvero eccessiva, che ne preclude quasi totalmente la collocazione in una tasca di dimensioni normali, tantopiù nel taschino, normalmente deputato ad ospitare questi tipi di oggetti: la punta tocca il fondo della fodera molto prima che la clip abbia potuto fare presa sul bordo.
E' sufficente a spiegare il flop?
Aggiungo scarsa capacità di ink per motivi di spazio e poi forse una "invenzione" troppo avanti in un periodo in cui forse la matita aveva ancora il suo perchè a stare da una parte e la penna che stava nascendo dall'altra.
Poi forse chi vuole una penna non vuole una matita o chi vuole una matita non vuole una penna o....ma chi lo vuole 'sto benedetto LUCANO??
Anche oggi se osserviamo i vari combo di OSAMA e qualche altro che ci ha provato, non mi sembra che abbiamo avuto un gran successo...Io ne ho avuto uno con nero/blu/rosso/evidenziatore arancio...dopo una settimana "seccato" evidenziatore...dopo due il blu....dopo tre nel cestino...
:set2010050:
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dimentichi la waterman combo ripple che è bellissima :set2010021:
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dimentichi la waterman combo ripple che è bellissima :set2010021:
Vero...fra le più belle COMBO insieme a Schnell's con quella clip da urlo.
:set2010001:
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dimentichi la waterman combo ripple che è bellissima :set2010021:
Faccio ammenda. La Waterman l'avevo dimenticata anch'io.
Anche se a mio parere la Schnell's resta la più bella.