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Relax e altre passioni => Chiacchere in libertà - di tutto un po' => Topic aperto da: maxpen2012 - Ottobre 09, 2013, 00:17:21 am
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Questo accendino da tasca Dupont, prodotto per il grosso rivenditore
parigino "Drago" dovrebbe essere dei primissimi anni '50 o ultimi '40.
Ha infatti una incisione, evidentemente personalizzate per un cliente,
che raffigura proprio la zona tra Laos e Vietnam (a quel tempo ancora occupata dalla Francia)
in cui nel Maggio del '54 si verifico' la famosa disfatta delle forze di
occupazione francesi a Dien-bien-Phu. Dal momento che sappiamo quanto sono suscettibili
i cugini d'oltralpe riguardo alla loro "Grandeur" possiamo escludere che dopo quell'anno
si sia voluta ricordare una simile batosta...
Fra l'altro mi sono ricordato di averla perche' pochissimi giorni fa ho letto la
notizia della morte del generale Giap, autore di quella memorabile vittoria, alla tenera eta'
di 102 anni...
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Molto particolare, mi piace proprio, tra l'altro se è lo stesso "Drago Paris", produceva e penso lo faccia ancora,
distintivi smaltati reggimentali per l'esercito e la legione, non belli come
i nostri di Lorioli o di Johnson ma di buona qualità comunque.
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...... ho letto la
notizia della morte del generale Giap, autore di quella memorabile vittoria, alla tenera eta'
di 102 anni...
Senz'altro qualche ferita di guerra mai del tutto guarita....
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Il simbolo a forma di granata dovrebbe essere quello della legione straniera; nella zona di cui trattasi (Phong Saly in Laos) ho letto fosse di stanza il 5^ reggimento della legione i cui resti, nel 1945, compirono una lunga marcia (1500 km di giungla in circa 90 gg. - forse rappresentati da quelle crocette o dai puntini) di sganciamento dagli attacchi dei giapponesi che li condusse sino al confine cinese dello Yunan, appartenente al blocco contro l'Asse ; forse é questo episodio che si ricorda... perché il dopo é troppo legato alla batosta di Dien Bien Phu (anche se ora lo celebrano)...
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Bellissimo oggetto di grande interesse. Quanto a Giap, ricordo lo slogan sessantottino "Giap Giap Giap Ho-Chi-Min". A dire la verità credevo fosse morto da un pezzo.