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Penne Stilografiche da tutto il mondo - Penne a sfera e roller => Il resto della produzione americana => Topic aperto da: pedewall - Giugno 03, 2010, 22:09:56 pm
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Pochi collezionano le Houston.
Penne curiose, a forma di stiloforo con la catenella ed il fermaglio da agganciare al gilè.
In una foto il particolare del sistema di carica detto snapfill che è una leva laterale modificata.
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Pochi le collezionano,poichè pochi le conoscono. Io apprendo per la prima volta della loro esistenza. Sono indubbiamente interessanti, ma, penso, rare in Italia.
D'altronde solo a raccogliere le due o tre marche Americane famose c'è da perderci una vita (e un patrimonio)
Belle, comunque ed interessanti, inoltre la forma allungata dovrebbe renderla piacevoli da usarsi e ben bilanciate.
:set2010090:
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Da usare sono un piacere, certamente non te le porti dietro.
I costi delle penne USA, escludendo le quattro grandi, non sono folli, anzi estremamente ragionevoli (sopratutto se riesci a non pagare la dogana convincendo il venditore a dichiarare importi limitatati, ma questo è un altro discorso).
Ti dirò poi che ho preso più fregature con le Parker e le Waterman che con tutte le altre.
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Quello che dice è giusto, anch'io l'unica fregatura l'ho presa con una waterman 12 da pochi dollari che la dogana mi ha intercettato e la spesa doganale è stata superiore al costo della penna. La spesa non era riferito al costo singolo della penna (anche se le rientranti waterman laminate e belle non sono proprio economiche), ma al fatto che sono talmente tanti i modelli Parker e ancor di più Waterman che non si riuscirà mai a trovarli tutti. Basti pensare la sorpresa e la discussione sollevata dal fatto che posseggo una 41 v laminata, di cui molti ignorano l'esistenza. Solo i modelli 42 e 52, americani, canadesi, laminati in Itala sono un'enormità.
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Sono penne che fanno parte della storia Americana, molto particolari e caratteristiche.
C'è chi come te le colleziona
http://munsonpens.wordpress.com/category/houston-pen-company/
Io le rispetto ed ho anche una vaga sensazione che tra questa Firm e Conklin ci sia qualche nesso, forse più là nel tempo un assorbimento, una acquisizione di un brevetto ... Devo rivedere i testi sacri.
:set2010083:
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:set2010054: Ne ignoravo l'esistenza...Penne pregevoli ed interessanti... :set2010090:
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Fabio grazie per l'indirizzo del sito, non lo conoscevo.
Posso aggiungere che W. Houston è diventato inizialmente famoso come barbiere, era arrivato ad avere diversi locali di barbiere, ognuno con cinque sedie, la stanza da bagno e quella per i fumatori, ma i soldi li ha fatti inventando una sorta di compressore ad aria che utilizzava per asciugare la faccia dei clienti ai quali aveva fatto la barba, compressore che ha brevettato e che vendeva a tutti gli altri barbieri.
Solo dopo si mise a produrre penne