Sheaffer Admiral "made in Australia"

[Ambros]

Gli anni cinquanta furono il crepuscolo delle grandi marche americane.

Ecco come si ridusse la Sheaffer: stilografiche economiche in plastica,
senza punto bianco che dava garanzia a vita, addirittura fatte in Australia!

[Ambros]

Curiosamente,
il corpo della penna presenta la scritta made in Australia,
mentre il pennino è made in USA.

[f.hawks]

 

la varietà dei pennini sheaffer però è fenomenale.... non ne ho ancora trovato uno che non scriva bene...

[iltoda]

Vero !

Grandi pennini ( rigidi!!!! ) occhio all'ink, lo skirp doveva essere estremamente fluido, io mi trovo benone con i Pilot.

Andrea: verissimo quello che dici, nessun paragone con le celluloidi del decennio precedente ma la varietà di tinte pastello prodotte, se piace, è veramente spettacolare!

E le snorkel erano penne decisamente interessanti! ( troppo sottili per la mia mano... )

Marco

[Ambros]

Vero !

Grandi pennini ( rigidi!!!! ) occhio all'ink, lo skirp doveva essere estremamente fluido, io mi trovo benone con i Pilot.

Andrea: verissimo quello che dici, nessun paragone con le celluloidi del decennio precedente ma la varietà di tinte pastello prodotte, se piace, è veramente spettacolare!

E le snorkel erano penne decisamente interessanti! ( troppo sottili per la mia mano... )

Marco

Questa però è la linea Admiral, identica alla versione snorkel
ma col caricamento "proletario" a cartuccia.........

[iltoda]

Yep...

il mio era un discorso generalista!

Le linee economiche oggigiorno sono un concetto legacy per il mondo ( paesiello? ) delle stilografiche, non dimentichiamo però che al tempo ( beh al tempo della legacy non più ) la stilografica era LA penna, e non tutti potevano permettersi ( giustamente! ) le 128/139 di MB -> ben vengano gli esempi di ricaduta tecnologica nelle penne *per tutti i giorni*

Marco

[Wallygator]

Diciamo che più in generale l'avvento della cartuccia ha corrisposto anche all'inizio della decadenza della stilografica, soppiantata dalla penna a sfera.
Concordo a pieno con Falchetto sulla qualità dei pennini.

[Ambros]

Ecco la versione grigio topo, con punto bianco (che potevano evitarsi...)

[Ambros]

Questa penna, nel 1952, costava 5 dollari,
ma Falchetto ha ragione, il pennino è la cosa migliore.....