In Giappone si realizzano ancora stilografiche in ebanite compreso l’alimentatore.
La differenza principale tra conduttori realizzati con questi materiali o con resine plastiche è che la plastica è una sostanza idrofuga mentre l’ebanite è idrofila.
Ricordo che l’idrofilia (dal greco amico dell’acqua) è quella proprietà dei materiali di assorbire o trattenere il liquido acquoso, in questo caso l’inchiostro, sulla superficie su cui scorre facilmente.
Il contrario è idrofugo.
Ne consegue che il flusso dell’inchiostro nelle stilo con alimentatore in ebanite, è più regolare e continuo dello stesso realizzato in plastica.
Questa penna è interamente costruita in ebanite (il colore ricorda un poco la vecchia MHR della Waterman) con una lavorazione artigianale e, a mio parere, tutte quelle piccole imperfezioni che la caratterizzano la rendono bellissima.
E’ una penna economica con un pennino in acciaio, ma morbido e scorrevole.
Non è marcata, ma viene prodotta dalla Wancher.
Contenitore in legno (penso di balsa), astuccio in tela e foglio illustrativo? Una bella presentazione.