La crisi dei Penshow Italiani

[turin-pens]

siamo aperti a proposte

organizziamo i penshow insieme a manifestazioni enogastronomiche dove vengono proposti cibi tipici della zona, così se il penshow fa schifino almeno andiamo via sazi e col palato appagato.

[Wallygator]

Non avete mai pensato al salone del libro a Torino al Lingotto, cercando un accordo con Allemandi editore, e poi tutti a mangiare ad Eataly?

[turin-pens]

Non avete mai pensato al salone del libro a Torino al Lingotto, cercando un accordo con Allemandi editore, e poi tutti a mangiare ad Eataly?

Ci avevo già pensato ma organizzarlo insieme al salone del libro costa molto caro e si rischierebbe di avere uno spazio espositivo esterno come successe col salone del fumetto che fecero qualche hanno fa insieme.
Morale salone del libro dentro il lingotto al coperto col clima giusto mentre il salone del fumetto all'esterno sotto un tendone di pvc con 50 gradi all'ombra...
Rischieremmo di fare la stessa fine!

[Wallygator]

Capisco. Il bollito misto in estate non é il massimo!!

[Wallygator]

Scusa se sono petulante, che ne pensi di Cheese a Bra? Si tiene ad anni alterni (ultimo tenuto fine settembre 2009, il prossimo a settembre 2011), quindi si avrebbe tempo per informarsi; la stagione (salvo piovaschi) non dovrebbe essere inclemente; l'affluenza di pubblico, anche se eterogeneo, ottima (150 mila visitatori di cui il 30% stranieri per il 2009), servizi direi più che collaudati (trenino ecc..), in quanto al cibo ed ai beveraggi ritengo che non vi sarebbero problemi!!! L'aggancio potrebbero essere le penne di caseina....

[turin-pens]

Scusa se sono petulante, che ne pensi di Cheese a Bra? Si tiene ad anni alterni (ultimo tenuto fine settembre 2009, il prossimo a settembre 2011), quindi si avrebbe tempo per informarsi; la stagione (salvo piovaschi) non dovrebbe essere inclemente; l'affluenza di pubblico, anche se eterogeneo, ottima (150 mila visitatori di cui il 30% stranieri per il 2009), servizi direi più che collaudati (trenino ecc..), in quanto al cibo ed ai beveraggi ritengo che non vi sarebbero problemi!!! L'aggancio potrebbero essere le penne di caseina....

Si direi che ci si può pensare!

[mccagly]

Facciamo tutti uno sforzo per far crescere PENNAMANIA, immagino che tutti noi abbiamo conoscenti che si interessano di penne senza ancora essere dei collezionisti, nei miei week-end in giro per mercatini mi capita spesso di parlare con collezionisti di orologi, militaria ed altro  interessati anche alle penne.

Potendo poi far leva su una base più consistente di interessati si può pensare di organizzare un pen-show nell'ambito di una manifestazione di un'altro settore già collaudata (giuste le vostre idee), io consiglio una manifestazione collegata agli orologi, chi colleziona orologi non disdegna le penne e viceversa...... molti degli amici qui presenti ne sono testimonianza e sapranno meglio di me trovare la sede più opportuna.

In alternativa la Fiera di Parma per l'antiquariato (Mercante in Fiera) sarebbe il massimo come numero di visitatori, anche se i costi non sarebbero indifferenti.

CIAO

[Wallygator]

Anche quella di Parma non é una brutta idea, costi permettendo.

[fabbale]

Anche quella di Parma non é una brutta idea, costi permettendo.

Ehhhhhhhhhh
Non male la location.... state "mirando" alto; però una domanda per meglio seguirVi in questa discussione.

State pensando ad un Pen Show con tanto di vendita "e affari sotto banco", oppure ad una mostra sulle penne vintage, oppure l'uno e l'altro?
State pensando ad un qualche cosa made in Italy, oppure che abbia un respiro internazionale?

Credo, senza presunzione e senza voler insegnare niente a nessuno, che prima sarebbe opportuno dichiarare gli obiettivi dell'evento e poi magari ognuno per le proprie competenze, risorse e voglia, magari contribuire a chi si prenderà l'onere e l'onore dell'organizzazione di una eventuale manifestazione.

FB

[turin-pens]

Io credo che sia necessario fare una mostra/mercato di ampio respiro internazionale in una città italiana comoda da raggiungere e che sia bella e affascinante che sappia chiamare collezionisti e compratori da ogni parte del mondo.
Per fare questo è necessaria una grande collaborazione tra tutti noi, dove ogni persona faccia ciò che sa fare meglio in modo da riuscire ad avere una organizzazione seria e meticolosa.
Una mostra dove il collezionismo classico si possa fondere con le più moderne tecnologie in modo che il visitatore/collezionista sia guidato e istruito nel suo cammino all'interno di questo strano mondo.

Tutti noi dovremmo aprire le nostre rubriche e chiamare i nostri amici/clienti collezionisti sparsi in giro per il mondo affinché partecipino a questo evento.