Ciao a tutti!
Posto il testo di un articolo che ho scritto qualche tempo fà che aggiunge un altro piccolo tassello nella conoscenza dell storia delle marche minori italiane.
INVICTA E GOLD STAR
DUE MARCHI DI PRODUZIONE TIBALDI
Nel primo volume della Storia della Stilografica in Italia, avevo catalogato le stilografiche Invicta nell'elenco dei marchi minori, fornendo le informazioni storiche sull'azienda di cui disponevo all'epoca.
Il marchio Invicta, molto diffuso su rientranti laminate di buona fattura, si collega all'attività della ditta di Renato Valentini, attiva a Firenze dalla seconda metà degli anni '20 fino ai tardi anni '30. Nonostante un discreto successo commerciale, nel corso degli anni '30, la ditta Invicta venne assorbita dalla Fiani e Ciampi, altra piccola azienda del panorama fiorentino, tra i cui prodotti rientrano stilografiche con rivestimento in metallo prezioso e modelli in celluloide marcate Gold Star, le cui caratteristiche estetiche evidenziano un chiaro rapporto con le produzioni Tibaldi (in particolare le finiture dei cappucci, ricalcano quelle dei modelli Infrangibile) confermando così l'ipotesi di una produzione su commissione dei modelli Gold Star da parte di Tibaldi.
Oggi, grazie alle nuove acquisizioni collezionistiche, é possibile ampliare le conoscenze sulle produzioni su commissione della ditta Tibaldi, includendo anche il marchio Invicta, dando così una collocazione di maggior pregio a queste stilografiche la cui gamma comprende bellissimi modelli in cellulloide colorata di ottima fattura.
E' evidente, infatti che la Fiani e Ciampi, dopo aver acquisito il marchio Invicta, ne abbia affidato la produzione all'azienda di Giovanni Tibaldi, come testimoniato dalle caratteristiche estetiche di queste due bellissime Invicta in celluloide colorata risalenti ai tardi anni '30.
Le similitudini tra le Invicta, le Gold Star e le linee Tibaldi Serie I, Serie II e Serie III sono più che evidenti.
I modelli Invicta in celluloide analizzati fino ad oggi hanno infatti caratteristiche costruttive ed estetiche con richiami chiarissimi alla produzione Tibaldi della stessa epoca. Si tratta di modelli con caricamento a pulsante di fondo, prodotti in belle celluloidi venate con finiture del cappuccio facilmente associabili alle linee Tibaldi Serie II e Serie III. Proprio per la loro natura “ibrida” (prodotte da Tibaldi,ma marcate Invicta), i componenti di queste penne vengono assemblati più liberamente che nelle serie Tibaldi di produzione Standard. Il modello riprodotto, in celluloide nera con venature bianche, con estremità piatte, in stile Duofold Streamlined, collocabile cronologicamente nei primi anni ’30, monta infatti le verette tipiche della Serie II pur ricalcando il design un po’ antiquato delle serie Tibaldi tipo Duofold con caricamento a leva laterale del decennio precedente.
Il numero assai limitato delle Invicta rinvenute sino ad oggi, rende impossibile una catalogazione accurata ed esaustiva delle linee con questo marchio, resta infatti da definire quanto ampia fosse la gamma dei modelli, quante misure ( grande, media, lady?), quali meccanismi di caricamento ( pulsante di fondo, leva laterale?) e finiture venissero prodotte. Oltre a questo, non si conoscono ancora pennini in oro o acciaio marcati Invicta, in quanto le penne visionate fino ad oggi, montano tutte pennini marcati “Warranted”o anonimi.
Ultimo particolare da evidenziare è il chiaro collegamento tra le Gold Star e le Invicta, che hanno una particolare incisione decorativa sul serbatoio, inscritta all’interno di una losanga.
Anche per le linee Gold Star, rimangono da definire tutti i dettagli produttivi, le gamme e le finiture sviluppate nel corso degli anni. Un nuovo capitolo di storia da scrivere interamente.