Onestamente quando vedo penne del genere mi emoziono ancora moltissimo. Quante se ne conosceranno? secondo me davvero poche anzi pochissime!
E' una penna che ho avuto sino a pochissimo tempo fa, quando l'ho sacrificata in un cambio (chissà, magari è questa!). Con dolore, sì, ma non poi più di tanto: non ne avevo una gran simpatia, primo perché non stava da nessuna parte, secondo perché tutte le penne di questo tipo che ho visto erano (come ance questa) in condizioni pari al nuovo. Mi ricordo che anche chi me la vendette ne aveva un certo numero, tutte nuove.
Ho sempre avuto la convinzione, anche per quella scritta "MODELLO 1926", che fosse una penna "ri-edita", costruita dalla TaBo molto più avanti, come replica di un modello del passato.
Magari sbaglio.
E' comunque sicuramente una gran penna, anche se la valuterei decisamente meno del venditore.