Cappuccio calzato durante la scrittura: sì o no? (L'eterno dilemma!)

[frontista]

Salve esimi cultori della Penna, vi scrivo giacché non ho trovato nulla a riguardo sul forum.
Il mio dubbio nasce dall'opportunità o meno di tenere il cappuccio calzato sul fondo della stilografica durante l'impiego della stessa.
In giro su internet ho letto opinioni alquanto disparate circa la potenziale dannosità della sopraccitata consuetudine, essendo asserito da alcuni che quest'abitudine possa rovinare tanto il corpo della penna quanto il cappuccio.
Mi chiedevo pertanto, e vi chiedo, quale opinione abbiate a riguardo.
A vostro avviso anche solo poggiando delicatamente senza esercitare alcuna pressione sul corpo (tanto non vi è certo il rischio che cada!) il cappuccio si incorre nella probabilità di danneggiamenti? A prescindere dal materiale di composizione della penna?
A voi la parola, anticipandovi che - a mio sommesso giudizio - tranne quando tale operazione comporta uno sbilanciamento della penna (dipende dal modello), oltre a non creare alcuna controindicazione in fase di scrittura conferisce un gradevole apporto estetico alla stessa!
Sono tutto orecchie....anzi, occhi!

[pirulazio]

Gutta cavat lapidem, dicevano gli antichi svizzeri...

A forza di infilare e sfilare, dopo giorni, mesi, anni,
le parti si consumano e qualcosa può cedere, rompersi e rovinarsi irrimediabilmente,
detto ciò io me ne frego e calzo sempre il cappuccio sul fondello.

[Giuseppe Tubi]

Come scrive anche Paolo, l'usura del cappuccio calzato è irrisoria, pertanto secondo me ciò che deve fari scegliere è il come ti senti la penna in mano: cambia il bilanciameno, cambiano le dimensioni. Potrebbe benissimo essere che trovi alcune penne più congeniali col cappuccio calzato ed altre senza.
Katafottitene di chi afferma essere corretta l'una o l'altra opzione e dai retta alle tue sensazioni.

[frontista]

grazie mille ragazzi! per cui, qualora dovessi ritenere comoda l'impugnatura con il cappuccio calzato, nessun problema, giusto? voi di solito, a titolo informativo, cosa preferite?

[Giuseppe Tubi]

grazie mille ragazzi! per cui, qualora dovessi ritenere comoda l'impugnatura con il cappuccio calzato, nessun problema, giusto? voi di solito, a titolo informativo, cosa preferite?

Personalmente il cappuccio calzato, per diversi motivi:
1° "sento" di più la penna, per peso e dimensioni;
2° mi piace la penna che spunta decisamente tra pollice ed indice e non è fagocitata dalla mano;
3° so dov'è il cappuccio ed evito che venga sotterrato da fogli e quant'altro e rischi poi di cadere;
4° quando appoggio per un attimo la penna, anche se inavvertitamente scontrata, non rischia di rotolare e cadere dal tavolo.

[Wallygator]

Dipende dalla penna e dipende dai gusti dell'utilizzatore, certe penne si sbilanciano, ad altre il cappuccio balla, ad altre va a pennello; mi piace il "Katafottitene" del Tubi e lo copio (spero che mi chieda royalties), fai alla bisogna e come ti pare al momento......io normalmente lo calzo perchè così mi piace, poi essendo anziano e per di più sbadato non lo debbo andare a cercare chissà dove e,  anche, perchè quando poggio la penna sul tavolo, non rotola....

[Giuseppe Tubi]

Dipende dalla penna e dipende dai gusti dell'utilizzatore, certe penne si sbilanciano, ad altre il cappuccio balla, ad altre va a pennello; mi piace il "Katafottitene" del Tubi e lo copio (spero che mi chieda royalties), fai alla bisogna e come ti pare al momento......io normalmente lo calzo perchè così mi piace, poi essendo sbadato ed anziano non lo debbo andare a cercare chissà dove, e  anche perchè quando poggio la penna sul tavolo, non rotola....

Prego, accomodati. Tanto al massimo le royalties ce le chiede Montalbano, o meglio, Camilleri....

[frontista]

sono assolutamente persuaso!sono cose alle quali effettivamente ho sempre pensato anch'io ! grazie mille!

[solido]

Quoto soprattutto il rischio che cada rotolando dal tavolo...cosa che...ahimè mi è già successa...fortunatamente con una stupida Pelikan 150!! Da allora calzo sempre il cappuccio, altrimenti scrivo con il cappuccio nell'altra mano e poi quando finito lo riavvito.

[Marlowe]

Quoto il Tubi, caso mai se sono a un tavolino mi può capitare di appoggiare il cappuccio, tenendolo d'occhio perché non se ne vada per i fatti suoi.
Ora però ci sarebbe un sottodilemma: clip in alto o in basso? Io preferisco in alto.

Complimenti anche per il katafottitene!

[Giuseppe Tubi]

Quoto il Tubi, caso mai se sono a un tavolino mi può capitare di appoggiare il cappuccio, tenendolo d'occhio perché non se ne vada per i fatti suoi.
Ora però ci sarebbe un sottodilemma: clip in alto o in basso? Io preferisco in alto.

Complimenti anche per il katafottitene!

Mah! A essere sincero sono gesti che ho sempre fatto in automatico, senza pensarci; mai più avrei pensato che potessero essere oggetto di elucubrazioni.
Però ragionare è sempre positivo. Poi fa bono al cervello!

[Wallygator]

Anch'io non ci ho mai fatto caso....vedrò di ricordarmi e poi ti dico.

[turin-pens]

Salve esimi cultori della Penna, vi scrivo giacché non ho trovato nulla a riguardo sul forum.
Il mio dubbio nasce dall'opportunità o meno di tenere il cappuccio calzato sul fondo della stilografica durante l'impiego della stessa.
In giro su internet ho letto opinioni alquanto disparate circa la potenziale dannosità della sopraccitata consuetudine, essendo asserito da alcuni che quest'abitudine possa rovinare tanto il corpo della penna quanto il cappuccio.
Mi chiedevo pertanto, e vi chiedo, quale opinione abbiate a riguardo.
A vostro avviso anche solo poggiando delicatamente senza esercitare alcuna pressione sul corpo (tanto non vi è certo il rischio che cada!) il cappuccio si incorre nella probabilità di danneggiamenti? A prescindere dal materiale di composizione della penna?
A voi la parola, anticipandovi che - a mio sommesso giudizio - tranne quando tale operazione comporta uno sbilanciamento della penna (dipende dal modello), oltre a non creare alcuna controindicazione in fase di scrittura conferisce un gradevole apporto estetico alla stessa!
Sono tutto orecchie....anzi, occhi!

Silvio, traendo ispirazione da una battuta del film I love movies , rispondo dicendo che secondo me, chi ha detto una cosa del genere era fatto di crack!



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[frontista]

Ahahah,  come darti torto!

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[turin-pens]

Scherzi e battute a parte, le penne col cappuccio calzato si sono sempre usate e sempre si useranno, oltretutto i materiali con cui sono realizzate anche se in taluni casi potrebbero risultare un po' delicati (più che altro per una cattiva conservazione dell'oggetto stesso), in realtà sono più resistenti di quel che sembra.

L'ebanite ad esempio è da sempre utilizzata negli impianti galvanici a contatto con sostanze anche piuttosto acide.E' anche utilizzata (oggi meno) negli impianti elettrici, nella produzione di parti per pipe e nella costruzione di strumenti musicali o singole parti degli stessi e con la celluloide ci hanno fatto di tutto e di più comprese le pellicole fotografiche e cinematografiche.
Questa è soltanto una rapida carrellata di alcune cose che si possono fare con i due materiali più diffusi ma l'elenco potrebbe essere assai più lungo e aperto anche ad altri materiali.

Che oggi ci siano alcune penne d'epoca a cui il cappuccio calzato non rimane è vero ma con piccoli interventi di restauro e senza alterare nulla, torna tutto a posto, tanto da poterle riutilizzare con cappuccio calzato da qui alla fine dei giorni.

E' vero però che alcuni modelli sono più comodi da utilizzare con cappuccio calzato di altri e che il 90% della scelta sia dovuta più che altro al proprio gusto personale. Io ad esempio le preferisco senza cappuccio calzato, tranne quei modelli che non variano molto la lunghezza effettiva come la "vecchia" 88.
E' poi anche vero che ci sono dei modelli a cui non si può calzare il cappuccio come ad esempio l'Aurora Fideuram disegnata da Paolo Borbonese, questo modello venne proprio pensato per essere utilizzato senza cappuccio calzato tant'è che quest'ultimo proprio non monta.