Autore Topic: La mia stilo delle superiori  (Letto 1392 volte)

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Offline moskitta75

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La mia stilo delle superiori
« il: Febbraio 07, 2014, 01:15:42 am »
Alle superiori, in seconda se non ricordo male, perciò 24 anni fa, questa che vi mostro è stata la mia prima stilografica.
L'ho usata per scrivere a modo mio senza badare alla calligrafia per un paio d'anni, poi mi sono stancato perché il pennino che è extra fine si incastrava sempre nel foglio.
L'ho riesumata dall'astuccio mesi fa ed è la causa di questa passione per le stilografiche.
Ho cercato sulla baya per capire il suo valore ma ne ho trovati solo due modelli simili, una tutta nera ed una blu celeste ma dalle medesime fattezze. L'unica cosa che cambiava oltre ai colori sono i pennini, sulla baya o nn era montegrappa oppure era silver.
Il mio è placato oro è riporta in tondo la scritta -MONTEGRAPPA-EXTRA con all'interno 585 cerchiato, EXRTRA presumo significhi extra fine, perché scrive veramente finissimo.
La ricarica è a stantuffo a vite e non perde ed il flusso è perfetto. Solo il pennino è talmente fine che come scrivo io su carta A4 standard capita che nelle g o f in corsivo mi si incastri la punta. Ho la tendenza a premere, non tantissimo ma questo pennino non perdona.
Sono sicuro che un pennino del genere richieda una carta opportuna.
Altra particolarità del pennino è il foro che è a forma di cuore, lo trovo molto raffinato.
Dalle foto non si vede molto bene ma i colori sono il classico verde stile pelikan forse leggermente più scuro ma poco poco, presa sopra il pennino, tappo e culo che si svita sono neri. E' presente la finestra di livello inchiostro che è verde.
La fascia e la clip, lisce ed anonime, del tappo han perso brillantezza ma non hanno ossido, una giusta lucidata e tornano a brillare ma mai come il pennino.
Per ricaricare la penna si svita il culo nero della penna che sale un po' abbassando il pistone interno, poi lo si avvita tirando su il pistone e di conseguenza l'inchiostro e si abbassa così anche il culo fino al  completo stop.
Sulla baya la nera l'han presa a 40 euri la blu c'è ancora a 80.
Vorrei sapere il nome e l'età di produzione ed un valore di riferimento, sia chiaro non la voglio vendere, è un regalo di mio papà e la terrò per i miei.
Eccovi le foto che prometto di sostituire con migliori, mi si è rotta la camera e vado di cell...



 



Online Giuseppe Tubi

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Re:La mia stilo delle superiori
« Risposta #1 il: Febbraio 07, 2014, 09:28:21 am »
Dunque, dunque: il pennino della tua Montegrappa è d'oro (585 è il titolo, corrispondente a 14 Ct); la dicitura "Extra" non c'entra con il grado del pennino, ma era solo un'aggiunta utilizzata al marchio da molti costruttori italiani, che probabilmente nei loro intenti doveva fare intendere un'elevata qualità del prodotto. Esistono anche Omas Extra, Columbus Extra, Zenit Extra e chissà quanti altri che ora non ricordo.
Ad occhio e croce collocherei l'epoca di produzione tra gli anni '60 ed i '70. E' possibile che la tua, dotata di pennino d'oro fosse la versione "lusso" e che ne esistesse anche una "normale" col pennino d'acciaio, magari dorato. La valutazione di 40€ mi pare abbastanza plausibile, quella di 80 decisamente no.
Per quanto tu possa avere la mano un po' pesante, gli impuntamenti mi parrebbero da attribuire a qualcosa di patologico e non fisiologici di un pennino la punta particolarmente sottile; ti suggerirei di controllare con l'aiuto di una lente se le due punte sono perfettamente allineate sull'estremità che appoggia sulla carta. Se non noti nessuna anomalia, dotati di un pezzo di carta abrasiva della grana più sottile che trovi e che comunque sia superiore a 1200: bagnala, magari insaponala pure leggermente per ridurre al minimo l'attrito, impugna la penna in modo naturale e scrivici sopra una serie di "g" e di "f". Fatte 10 - 10 lettere prova sulla carta per scrivere e senti se va megio. Se ti sembra migliorata continua ancora un pò. Se non cambia nulla, è inutile insistere, perché seppur in modo molto blando, l'iridio viene levigato: un conto è renderlo liscio e regloare, altro è consumarlo. Comunque mi sentirei abbastanza ottimista in riguardo a miglioramenti: è molto probabile che il pennino guadagni in scorrevolezza ed il tratto divenga un pelo meno sottile.

Offline moskitta75

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Re:La mia stilo delle superiori
« Risposta #2 il: Febbraio 07, 2014, 12:15:19 pm »
Grazie del consiglio, con la lente ho già guardato e le metà non combaciavano ma le ho ripristinate, adesso combaciano alla perfezione.
Il fatto è che le due metà si sfasano durante la scrittura e forse una metà deve avere qualche asperità che la fa inceppare/grattare.
Peccato che in casa arrivo solo a 1000 di carta vetrata...

Online Giuseppe Tubi

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Re:La mia stilo delle superiori
« Risposta #3 il: Febbraio 07, 2014, 12:24:14 pm »
Grazie del consiglio, con la lente ho già guardato e le metà non combaciavano ma le ho ripristinate, adesso combaciano alla perfezione.
Il fatto è che le due metà si sfasano durante la scrittura e forse una metà deve avere qualche asperità che la fa inceppare/grattare.
Peccato che in casa arrivo solo a 1000 di carta vetrata...
Consumala un po', poi puoi utilizarla. Con mano particolarmente leggera.

Offline moskitta75

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Re:La mia stilo delle superiori
« Risposta #4 il: Febbraio 08, 2014, 22:43:53 pm »
Ewiva!!!  :set2010028:
Grazie al tuo consiglio l'ho ripristinata.
Effettivamente il tratto è cambiato ma è rimasto sul fine, la "g" e la "f" non s'inceppano più anche premendo oltre il mio solito.
GRAZZZIE

Online Giuseppe Tubi

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Re:La mia stilo delle superiori
« Risposta #5 il: Febbraio 09, 2014, 09:57:23 am »
Ewiva!!!  :set2010028:
Grazie al tuo consiglio l'ho ripristinata.
Effettivamente il tratto è cambiato ma è rimasto sul fine, la "g" e la "f" non s'inceppano più anche premendo oltre il mio solito.
GRAZZZIE
Con l'uso l'iridio si luciderà ulteriormente e la scrittura dovrebbe migliorare ancora.

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