Wat. 52 Silver con scritta

[maxpen2012]

Oggi ho trovato questa, e poco altro...
Si tratta di una Waterman 52 con un semplice rivestimento in argento, in discrete, ma
non eccezionali condizioni...Ciò che la rende un pò particolare è una lunga scritta
sul serbatoio, in cui un immigrato italo- americano di prima o seconda generazione
sembra celebrare con orgoglio l'apertura di una sua sartoria da signora a New York
nel 1919. Non ho potuto trovere traccia certa di questa persona, che si firma G.Di Dio,
negli elenchi degli immigrati di fine '800-primi "900...In quegli elenchi compaiono diverse
famiglie o singoli individui con quel non comune cognome, prevalentemente di origine
campana...
Tutto ciò che mi pare di aver capito è che doveva aver aperto la sua attivitá in un distretto
storico di Broadway oggi chiamato Ladies' Mile, in un grande edificio in mattoni della seconda
metá dell'ottocento trasformato in una specie di enorme centro commerciale...
Trascrivo la scritta per intero come è: 
                                                            " L . A "
                                                          Locale    48
                                           N.Y.       Sarti di donna   Dec. 11-19
                                                           G. Di Dio

Scusate se mi sono dilungato, ma la scritta mi è sembrata forse più significativa ed interessante
della penna...
                                         

[Giuseppe Tubi]

Bravo Max, un'altra chicca!

[Massimo]

Quando si trovano penne così e si indaga si conosce sempre  qualcosa di più del nostro passato. 

[Wallygator]

 
Le penne con queste personalizzazioni sono sempre speciali!!!!

[Marlowe]

Un'altra bellissima storia raccontata da una bella e rara penna. Complimenti Massimo. Avrai anche visto che il Ladies Mile era il distretto di New York famoso per il Flatiron Building, e sicuramente il tuo sarto avrà avuto il suo negozio in uno di quegli edifici a mattoni che oggi sono pieni di ristoranti trendy. Ma, se avesse fatto fortuna, probabilmente più che un laboratorio avrà avuto una vera sartoria, in quello che nel 1919 era il cuore di Manhattan.