Lucidatura per principiante

[stefanoallavoro]

Domande da stra-straprincipiante
1: per lucidare le penne (intendo le classiche MB o altro in plastica) io utilizzo Iosso o Simichrome che vanno bene mentre per graffietti più profondi uso la carta vetrata con la classica sequenza 1000-1500-2000 e poi Simichrome. Il sistema è ottimo. Mi chiedevo se le tre carte debbano essere utilizzate sempre in sequenza o magari per dare una rinfrescata ogni tanto è sufficiente 2000 poi Simichrome.
2: il sistema delle 3 carte vetrate viene utilizzato anche dai carrozzieri per lucidare i fari delle macchine appannati. Li ho visti fare esattamente come facciamo noi poi loro danno l'ultimo giro di lucidatura con una pasta finissima tipo la Iosso utilizzando un piattello di trapano con lana o vello di pecora. Io ho provato ad utilizzare un minidrill con un piattello di feltro che ha devastato la povera vecchia penna utilizzata come test. Sapete se un sistema con il vello di pecora può essere utilizzato e se esistono piattelli per minidrill utili per lucidare senza far danno le penne? Grazie della risposta e saluti a tutti.
Stefano

[Giuseppe Tubi]

Direi che va tutto bene. L'unica cosa che mi lascia perplesso è quella della "rinfrescata"; in un uso normale una passata di Iosso o simile dovrebbe essere più che sufficiente. Al massimo limitati davvero ad usare solo la 2000, la cui azione è davvero molto blanda. Quelli con l'utilizzo delle carte dovrebbero essere interventi di restauro, da fare una tantum. Se dovessi farlo su penne con scritte o decori di superficie rischieresti di farli sparire.
Esistono spazzole in cotone adatte per i mandrini dei mini trapani e funzionano molto bene; non durano molto e vanno lavate di volta in volta, però anche con trapani che girano a velocità indemoniate, tipo alcuni Dremel, non rischi di danneggiare il materiale per surriscaldamento.