Autore Topic: Ricostruzione anellini su anonima produzione Aurora  (Letto 3173 volte)

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Online turin-pens

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Ricostruzione anellini su anonima produzione Aurora
« il: Marzo 31, 2015, 21:38:02 pm »
Condivido con tutti voi questo lavoro di ricostruzione anellini fatto su penna anonima di produzione Aurora.

Dei due anellini originali in alluminio ormai non rimaneva quasi più nulla, ripulite le gole originali, sono stati realizzati e inseriti due anellini in alluminio rifatti ad hoc.

Come per il lavoro svolto sul cappuccio sfaccettato di una Aurora Novum http://www.pennamania.it/forum/index.php?topic=24.0 che mostrai agli albori di Pennamania, anche in questo caso sono sono stati utilizzati gli stessi metodi e sistemi utilizzati in origine.

In sequenza il prima e il dopo



Online Giuseppe Tubi

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Re:Ricostruzione anellini su anonima produzione Aurora
« Risposta #1 il: Marzo 31, 2015, 21:59:12 pm »
 :set2010083: :set2010083: :set2010083:
Ogni commento è superfluo.

Offline Wallygator

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Re:Ricostruzione anellini su anonima produzione Aurora
« Risposta #2 il: Marzo 31, 2015, 23:16:17 pm »
Anch'io ci ho provato diversi anni fa......e la penna é ancora senza anelli!!!!! :set2010002:

Offline f.hawks

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Re:Ricostruzione anellini su anonima produzione Aurora
« Risposta #3 il: Aprile 01, 2015, 12:56:52 pm »
Sinceramente fa piacere che quello che insegno venga così ben recepito......................

 :set2010033: :set2010033: :set2010033:

Online Giuseppe Tubi

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Re:Ricostruzione anellini su anonima produzione Aurora
« Risposta #4 il: Aprile 01, 2015, 14:50:24 pm »
Sinceramente fa piacere che quello che insegno venga così ben recepito......................

 :set2010033: :set2010033: :set2010033:
O levati, via!
Te l'unico anello che sei riuscito a mettere è quello al dito della tu' moglie. E devi anche ringrazià parecchio che t'ha lasciato fare...

Online turin-pens

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Re:Ricostruzione anellini su anonima produzione Aurora
« Risposta #5 il: Aprile 02, 2015, 23:14:01 pm »
Sinceramente fa piacere che quello che insegno venga così ben recepito......................

 :set2010033: :set2010033: :set2010033:

Hai visto come ho imparato bene! Sono stato parecchio attento. ho preso anche un sacco di appunti!

 :set2010071: :set2010094:

Offline Marlowe

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Re:Ricostruzione anellini su anonima produzione Aurora
« Risposta #6 il: Aprile 03, 2015, 22:36:43 pm »
Grande Riccardo.

Offline Giovanni Abrate

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Re:Ricostruzione anellini su anonima produzione Aurora
« Risposta #7 il: Aprile 04, 2015, 03:23:57 am »
Splendido lavoro!Da qualche parte devo avere un migliaio di verette d'epoca, rilevate dal fallimento della francese Gold Starry negli anni cinquanta. Ho ereditato anche i componenti per 700 penne, compresi i pennini d'epoca. Sono almeno dieci anni che non li vado a controllare: un giorno fabbricherò una ventina di penne d'epoca, con i pezzi originali!
Nella foto un attrezzo per stringere le verette, residuato anni preguerra!




Online Giuseppe Tubi

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Re:Ricostruzione anellini su anonima produzione Aurora
« Risposta #8 il: Aprile 04, 2015, 09:46:09 am »
Dai, mostracelo bene, spiegandone il funzionamento.

Online turin-pens

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Re:Ricostruzione anellini su anonima produzione Aurora
« Risposta #9 il: Aprile 04, 2015, 10:02:43 am »
Secondo me, è un attrezzo da gioielliere per stringere le fedi, gli anellini delle penne hanno bisogno di pinze costruite ad hoc per ogni misura e questo non è certamente fatto per un lavoro seriale. Credo che PEPE TOOLS li abbia ancora in catalogo

Offline Giovanni Abrate

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Re:Ricostruzione anellini su anonima produzione Aurora
« Risposta #10 il: Aprile 04, 2015, 13:20:11 pm »
No, era proprio fatto per le verette delle penne. Era usato in fabbrica, dove tutte le penne erano uguali. Per ogni misura c'era un attrezzo. Si inseriva il cappuccio con la veretta e si premeva l'attrezzo verso il basso, comprimendo il mollone. Così facendo il diametro interno dell'attrezzo veniva ridotto e comprimeva la veretta.
Lo stesso risultato si può ottenere usando dei mandrini conici (collets) da tornio, ma stringendoli a mano, non sul tornio. E' il metodo usato da alcuni riparatori di penne qui negli USA. C'è anche chi usa la radial wrench, ma si vedono le tacche che invece non si vedono usando i mandrini. D'altronde i mandrini hanno esattamente la stessa azione degli attrezzi originali come quello nella foto del mio post precedente.


Online turin-pens

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Re:Ricostruzione anellini su anonima produzione Aurora
« Risposta #11 il: Aprile 04, 2015, 13:24:05 pm »
E infatti si vede sempre che sono state riparate da loro.

Offline Giovanni Abrate

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Re:Ricostruzione anellini su anonima produzione Aurora
« Risposta #12 il: Aprile 04, 2015, 13:30:12 pm »
Se il lavoro è fatto in fretta, si vede. Se è fatto con calma e precisione, non si vede, come in tutte le cose, non è l'attrezzo che determina il risultato, ma come viene utilizzato. Ho visto verette riposizionate che erano perfette. Ho qualche centinaio di Gold Starry per fare pratica!!!


Online turin-pens

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Re:Ricostruzione anellini su anonima produzione Aurora
« Risposta #13 il: Aprile 04, 2015, 14:22:01 pm »
Caro Giovanni, fai pure pratica, le ganasce per stringere le verette delle penne erano aperte soltanto a metà per un principio meccanico semplice, non dovevano recare nessun segno esterno perché gli anellini erano già finiti e dorati. Questo è molto rischioso da fare con le pinze che hai mostrato. È vero che si possono adattare ma il lavoro è approssimativo, tutti quei tagli sono utili per avere un uso vasto della pina, circa 1 millimetro ma inesorabilmente lasciano dei segni, infatti non si usavano le pinze ma le ganasce cosi le chiamavano perche erano dei parallelepipedi divisi in due e all' interno lucidate a specchio. Si montavano sulle martellatrici Muller infatti gli anellini non venivano " stretti" sul cappuccio, ma martellati con apposite ganasce che ruotavano e contemporaneamente si aprivano e chiudevano a velocità vertiginosa. Lo so perché ho visto il filmato che aveva fatto la Omas e poi perché ché lo stesso principio si usa anche per la costruzione dei radiatori in generale.

Offline Giovanni Abrate

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Re:Ricostruzione anellini su anonima produzione Aurora
« Risposta #14 il: Aprile 04, 2015, 14:30:48 pm »
Grazie Riccardo! E' chiaro che tu sei un vero esperto in materia (D'altronde, lo sapevo gia', visti gli splendidi risultati dei tuoi lavori!!!). I tuoi commenti sono, ovviamente, molto corretti e li apprezzo! Credo che con i collett si possano ottenere buoni risultati, lavorando con cautela, proteggendo la superficie delle verette, etc... con grande spesa di tempo e con grande cura. Certo, non è un metodo industriale, come ben fai notare.
Sarebbe interessante fare il giro dei robivecchi di Settimo per vedere se si trovano dei vecchi attrezzi: dopo tutto gli anellini li montavano a migliaia, spesso in fatiscenti laboratori negli scantinati delle abitazioni dei lavoranti.

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