Io vendevo la gommalacca e l'acquistavano tutti i riparatori, da Ron Zorn a Richard Binder. Se formulata bene, non danneggia assolutamente la celluloide. Le esalazioni non sono dannose come quelle del Bostik, e non dimentichiamo che avvengono in uno spazio contenuto e praticamente sigillato. L'altro vantaggio è che con il calore e con la pazienza, la gommalacca si scioglie e consente lo smontaggio, cosa essenziale per esempio nel fissaggio delle giunzioni delle penne con il caricamento a levetta. La gommalacca è disponibile in due versioni: orange, la migliore per le vesciche in gomme e in plastica e trasparente, che uso per fissare anellini, verette e altri piccoli accessori. Io uso una pistola ad aria clada termoregolata digitalmente, usata normalmente per lavorare sui circuti stampati.
Il fatto che la gommalacca sia ancora un valido adesivo (e, a mio giudizio, il migliore per le penne nuove o vintage) è comprovato che, almeno qui negli USA, tutti i riparatori ne fanno uso.
Se volete, ve ne mando delle boccette, gratis, facendo pagare solo le spese di spedizione. Se uno di voi ne prende una dozzina (gratis, ripeto) e paga una sola spedizione, poi potete distribuirle tra voi.