Info e presentazione nuovi arrivi

[fockerwulf]

Alcune domande su una Waterman che non riesco ad identificare, pennino oro, caricamento cartuccia(?); e su una penna per stiloforo Sheaffer, pennino oro 585 bicolore marchiato Sheaffer, di cui ignoro il sistema di caricamento inchiostro; stilo Ero caricamento a stantuffo pennino laminato oro marchiato Ero; intramontabile Aurora 88P con cappuccio nichelato; Minerva 60 produzione Omas pennino oro 585 nuova con scatola, contro scatola  e istruzione per l'uso; Omas extra nuova con scatola e garanzia pennino laminato oro e marchiato Omas; parure Pelikan con penna biro e stilo mai usata, M205 con pennino Pelikan oro 585 e biro K200. Ed infine nuova mai inchiostrata con scatola d'epoca (anche se mancante la matita meccanica in abbinamento) una Eversharp Doric adjustable nib, pennino oro 14k.

[Giuseppe Tubi]

Che razzia! Complimenti.
La Eversharp è un modello che non conosco, anche se sicuramente riferibile all'ultima produzione; sicuramente però non è una Doric, riconoscibile per la faccettatura e le linee più dritte. Bello il classico pennino regolabile.

[fockerwulf]

Scusami, io non sono riuscito a capire come si carica  la penna per stiloforo sheaffer, hai qualche idea? Per l'Eversharp a che anno si puo' datare la sua produzione?

[Giuseppe Tubi]

La Eversharp potrebbe essere la Ventura "Burp": l'ultima penna prodotta (1954 - 1957) prima che il marchio fosse acquistato dalla Parker.
La penna da stiloforo Sheaffer non la conosco; non è che si svita il codale e ci sia un caricamento touch-down.

[fockerwulf]

Per lo stiloforo Sheaffer, non ha levetta laterale, la punta terminale anche forzando non si svita, lasciato in acqua fredda per un giorno ma niente, peccato.

[Resvis71]

Complimenti Antonio!

[Wallygator]

Potrei sbagliare (anzi sicuramente)

- Waterman: potrebbe essere una Flash a cartuccia anni 60;
- Eversharp: secondo me non é una Doric, ma una Simphony direi degli anni 50 con il pennino sostituito (peraltro molto bello);
- la Sheaffer putroppo non si vede molto bene e quindi non azzardo....

In ogni caso tutte ottime penne ed in gran spolvero!

Ciao.

[fockerwulf]

Mi sembra strano che L'Eversharp abbia il pennino sostituito, è nuova mai inchiostrata, l'alimentatore non ha mai visto l'inchiostro, come anche il serbatoio. Che sia una penna creata su ordinazione? Pubblicitaria?

[Giuseppe Tubi]

Mi sembra strano che L'Eversharp abbia il pennino sostituito, è nuova mai inchiostrata, l'alimentatore non ha mai visto l'inchiostro, come anche il serbatoio. Che sia una penna creata su ordinazione? Pubblicitaria?

Secondo me non c'è poi nulla di così strano. Dobbiamo pensare che all'epoca questi oggetti venivano spesso acquistati per utilizzi spesso specialistici o professionali; non per niente esistevano pennini specifici per l'utilizzo con carta carbone, che in America erano spesso contraddistinti dalla sigla "manifold".
Non c'è quindi nulla di strano che per esigenze specifiche di un cliente un pennino venisse sostituito con un altro, di fronte al quale oggi noi collezionisti arricciamo il naso giudicandolo incongruo. 
In soffitta ho trovato una Aurora Selene di mio padre, che era disegnatore tecnico, sulla quale era stato montato senza alcun particolare artificio un gruppo di scrittura tipo rapidograph. Evidentemente erano modifiche richieste con una certa frequenza e ci si era attrezzati per farle facilmente.
Che possa piacere o meno quella Selene se non è uscita così dalla fabbrica, è quantomeno uscita così dal negozio che l'ha venduta.

[Giovanni Abrate]

Credo che la Eversharp sia una Symphony, magari fatta in Francia...
La Symphony era compatibile con i pennini della Dorica. Nella tua penna, come dice Tubi, il pennino fu sostituito.