Autore Topic: Conservazione delle penne  (Letto 1380 volte)

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Online turin-pens

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Conservazione delle penne
« il: Maggio 13, 2011, 19:50:26 pm »
Quando si tratta di penne d'epoca, penso che prendere qualche precauzione in più faccia sempre bene.
Ad esempio parlando di nuovi arrivi/acquisti, la prima cosa che faccio è un completo smontaggio della penna per rimuovere ogni traccia di inchiostro, incrostazioni varie, ossidi e altri tipi di residui dalla paternità non proprio certa.
Questa è una panoramica generale di come si presenta una Aurora Novum in fase avanzata di restauro (non ancora completato) prima del rimontaggio finale.

65527-0

Silverlight

Poiché tutti i residui e gli ossidi di varia natura sono stati rimossi, volendo è anche possibile ritirare la penna così com'è mostrata e rimontarla soltanto se la si vuole utilizzare, vendere oppure fotografare.
Io ad esempio molte penne (quelle che ritengo più interessanti o delicate) le conservo così.



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Re:Conservazione delle penne
« Risposta #1 il: Giugno 22, 2016, 21:42:23 pm »
Immagini e Silverlight recuperati

Offline Gong-oh

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Re:Conservazione delle penne
« Risposta #2 il: Giugno 26, 2016, 02:24:18 am »
 :set2010090:

Grazie del consiglio, indubbiamente è il metodo migliore di conservazione, ma per quanto mi riguarda so già come andrebbe a finire. Sono sicuro che dopo l'assemblaggio avanzerei qualche vite e qualche molla.
 :set2010054:
Dopo non la si potrebbe più chiamare Novum, bensí Vetustum

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