Autore Topic: Recensione: Online Air  (Letto 1108 volte)

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Offline Fenomeno Zanio

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Recensione: Online Air
« il: Novembre 01, 2016, 11:31:53 am »
Marca ONLINE
Modello AIR
Pennino M


DATI TECNICI:
Lunghezza da chiusa: 13,1 cm.
Lunghezza da aperta: 12,5 cm.
Lunghezza con cappuccio calzato: 14,5 cm.
Spessore impugnatura: 1,3 cm. nella parte più adiacente alla sezione centrale del fusto -  0,8 cm. in prossimità del pennino
Spazio di impugnatura: 2,7 cm.
Lunghezza pennino: 1,5 cm.

Particolarità dell’intera penna (fusto e cappuccio):
- si presenta di sezione triangolare
- per 3/4 è trasparente
- per 1/4 rivestita in plastica ruvida antiscivolo


PESO:
- complessivo con cappuccio calzato: 18 gr.
- senza cappuccio: 12 gr.
- peso del solo cappuccio: 6 gr.
Sistema di caricamento: cartucce standard
Pennino: in acciaio
Cappuccio a pressione


*   *   *   *   *

Sembra che le parole d’ordine di ONLINE siano praticità e comodità.
L’attenzione che la Casa tedesca sta rivolgendo alla platea di studenti dovrebbe far riflettere gli altri marchi che si cimentano in improbabili strumenti di scrittura elitari che non garantiscono né praticità, né comodità, né tantomeno solidità dei materiali.

Solidità dei materiali non significa rivestire la penna in acciaio sacrificando la comodità! Significa restituire un prodotto idoneo al “maltrattamento”, significa progettare con cura uno strumento di scrittura che percorra con lo studente il suo percorso scolastico, a dispetto degli “incidenti” che, inevitabilmente, si verificano quando si vive “in branco”.


La Online AIR si colloca nella fascia economica della produzione e, insieme alla Campus e alla Switch, sembra dare filo da torcere alla Lamy Nexx (unica penna prodotta da Lamy realmente ergonomica e comoda!)
Le Safari non meriterebbero la mia attenzione neppure se avessero il fusto catarifrangente ed una sfera psichedelica in apice al cappuccio!
La comodità è inesistente, l’ergonomia è solo millantata.
Non idonea a lunghe sessioni di scrittura.
La Nexx invece presenta delle peculiarità: l’impugnatura non solo è confortevole ma grazie alla parte gommata / siliconata abbondantemente ispessita fornisce una sorta di ammortizzazione della presa (durante un compito in classe la tensione è alta e lo stress porta, oltre a far sudare le mani, a serrare in modo nervoso le dita).

In un surreale derby tedesco (tra Lamy e Online) Online mette in campo quelli che io ho definito “I Quattro Cavalieri dell’Apocalisse”:
- College
- Campus
- Switch
- Air.



*   *   *









Estetica e design: 10
La destinazione è prettamente giovanile, ma non è da escludere che anche “tra i grandi” possa trovare un discreto consenso.
Si tratta di una penna che non passa inosservata per l’originalità estetica: 1/4 di fusto e cappuccio sono rivestiti da una sezione coprente di plastica semi-ruvida disponibile in 4 colori:
- nero
- viola
- lime
- turchese (Online la chiama “Petrol”)
i restanti 3/4 sono di plastica trasparente (demonstrator).
Mi sarebbe piaciuta una tonalità Orange Fluo, ma purtroppo non è a catalogo!

La clip è in metallo, molto solida e robusta, lo spazio di affrancazione è di 4 cm.
Ne ho testato la resistenza agganciandola ad un righello in plastica liscia e poi, capovolgendo la penna, ho scosso energicamente il righello.
La penna non si è mossa di un solo millimetro da dove l’avevo posizionata!


Funzionalità:
Trova difficile alloggiamento negli astucci con elastici (quelli a tre scomparti per intenderci) mentre è perfettamente idonea a subire il maltrattamento degli astucci da scuola superiore, quelli che contengono “di tutto e di più” e dove gli oggetti da scrittura non vengono riposti in modo delicato ma “mandati a canestro”.
Non ha una finestra d’ispezione, ma una veranda!
Tutta la cartuccia (in caso di cartucce lunghe) ovvero entrambe le cartucce (in caso di cartucce corte) sono visibili a colpo d’occhio nell’incavo della mano.
E’ una semi-demonstrator e consente di avere sempre sotto controllo il livello d’inchiostro.
Il cambio cartuccia richiede esattamente 11 secondi e 85 (partendo dalla penna chiusa, svitando il fusto, estraendo la cartuccia scarica e inserendo quella piena - già predisposta all’interno del fusto - nella conduzione e riavvitando il fusto).


Realizzazione e qualità: 9
Apparentemente sembra la classica penna “plasticosa”, ma quando la si impugna e la si testa, si comprende subito che è destinata a durare a lungo.
La percepisco meno resistente della Switch, ma comunque presenta una solidità sufficiente a non farsi scalfire in ambito scolastico.
Grazie al cappuccio semi-trasparente è possibile vedere la cura per i dettagli: nella sezione terminale del cappuccio vi è un imbuto di piccole dimensioni, in plastica bianco-opaco, che consente un alloggiamento protettivo del pennino.
Un accorgimento analogo l’avevo rinvenuto nella Platinum Preppy.








Peso e dimensioni: 10
Le dimensioni non sono eccessive ma sono comunque sufficienti a garantire un buon confort in sede di scrittura.
Impugnata da un adulto, l’uscita in coda del fusto è di 1,5 cm. rispetto all’incavo della mano.
Con cappuccio calzato la sporgenza aumenta a 3 cm. e si percepisce il peso della clip.
La leggerezza è un pregio di cui ho capito l’importanza utilizzando la Online Campus Tiger.
Pur avendo due penne perfettamente identiche (due modelli diversi di Campus), continuavo a scegliere la Tiger.
Eppure l’impugnatura era la stessa!
Il peso influiva in modo inconscio sulle sessioni di scrittura: la mano era più soggetta a sforzo con la Campus rivestita in acciaio rispetto a quella interamente in plastica-gommata.
La mia “Tiger” era davvero una tigre quando si trattava di sopportare ore e ore di appunti!
La Air, al pari della Tiger, presenta il pregio della leggerezza.
Se consideriamo le dimensioni perfette per un bambino con la leggerezza dello strumento da scrittura, non possiamo che valutare più che positivamente tale connubio che evita qualsiasi sollecitazione (peso) sulle mani di bambini che non hanno ancora raggiunto un completo sviluppo tendineo ed osseo.






Pennino e prestazioni: 8
Il pennino è molto scorrevole; si presenta meno rigido della Online Switch e più confortevole sia della Switch che della Lamy.
Lo avverto più morbido.
Il tratto M non è il mio genere, si dimostra abbondante e poco idoneo alla scrittura sui quaderni a quadretti di dimensione 4 mm.
Tuttavia non posso non evidenziare che l’M restituito da Online è comunque più fine dell’F Pelikan (modello M400).
Non ama la carta liscia e lucida, su Clairfontaine fatica a scrivere, su carta scadente da fotocopie allarga il tratto, mentre con la Fabriano sembra aver trovato il giusto feeling.
Non dà nessun problema sui quaderni scolastici consentendo la scrittura in fronte-retro: non vi è allargamento del tratto e non vi è spiumaggio.


Ho notato che Online non “sforna” pennini “in serie” limitandosi a cambiare “la carrozzeria” delle penne, ma differenzia in modo sostanziale ogni singolo modello.
Come i sopracitati Cavalieri dell’Apocalisse, non muta soltanto il colore del cavallo, ma anche l’arma utilizzata dal cavaliere!

Ogni modello ha le sue peculiarità:
•   Il tratto restituito dalla College si avvicina agli M giapponesi (ed è l’unico in grado di superare con dignità il test su carta igienica)
•   L’impugnatura ergonomica della Campus eccelle per l’ampio spazio di presa
•   La sezione triangolare della Air limita al massimo lo scivolamento dalla scrivania una volta posizionata senza cappuccio
•   La doppia sfaccettatura della Switch (scrittura e touch pad) si presta al “dovere” (lo studio) e al “piacere” (giochi su dispositivi touch).











Test di scrittura: 9
La Air se la cava magnificamente su correttore a nastro, ma - come prevedevo - non supera il test su carta igienica.
Lo prevedevo perché si tratta di un medio con flusso abbastanza abbondante che tende a spiumare su carta da fotocopie; su carta igienica l’inchiostro “prende possesso” della carta allargandosi a macchia d’olio restituendo qualcosa di improponibile.

Test di pit-stop: lasciata aperta sulla scrivania per 10 minuti, fatica a riprendere a scrivere.
Intendo ripetere il test con altro inchiostro.
La cartuccia utilizzata per tale prova era il Pelikan Turchese.
Ritengo che la cartuccia prodotta da Online, la Kombi Patrone - utilizzata per il test di pit-stop con la Switch - contenga una composizione di inchiostro particolare che scongiura l’intasamento del conduttore e consente di tenere la penna aperta per un periodo prolungato (30 minuti) senza subirne pregiudizio.









Questi i risultati dei test su carta da fotocopie:









Impugnatura: 9
L’impugnatura è rivoluzionaria: oltre ad avere una forma triangolare, il confort è garantito da un rivestimento gommato / siliconato che lo differisce dalla Nexx per un più agevole alloggiamento della falange che sorregge - nella parte sottostante - la penna.
Chi immette sul mercato penne ergonomiche, spesso, non predispone alcun accorgimento in tal senso, sottovalutando che il medio è il dito più interessato dalla pressione che si esercita sulla penna quando prende il sopravvento la tensione d’esame e l’adrenalina induce chi scrive a serrare le dita in una morsa!

Personalmente, continuo a preferire l’impugnatura della Campus (non quella rivestita in metallo, bensì quella in plastica ricoperta da un sottile strato antishock), ma credo che tale scelta sia dettata dal rapporto “dimensione delle mani - circonferenza del fusto”, pertanto un bambino in età scolare potrebbe trovare maggiore feeling con la Air piuttosto che con la Campus.

I tre parametri imprescindibili nella scelta di una penna devono essere:
1) impugnatura ergonomica, comoda e antiscivolo
2) scrittura scorrevole e fluida
3) leggerezza dello strumento da scrittura.
Questi elementi tendo ad analizzarli con particolare attenzione perché nelle lunghe sessioni di scrittura sono le uniche caratteristiche che potrebbero fare la differenza tra “restare indietro” e “riuscire a scrivere il più possibile”.
Estetica e design passano in secondo piano, vuoi perché sono parametri soggettivi, vuoi perché non presentano alcuna utilità pratica.

Cosa manca alla Air per poter essere perfetta e accaparrarsi un 10?
La forma a cono dell’impugnatura non ha, alla base - in prossimità del pennino - alcun ispessimento / sporgenza teso ad evitare lo scivolamento delle dita verso il pennino.
Tale accorgimento avrebbe più una funzione psicologica che reale, e l’utilità sarebbe solo dal punto di vista della percezione tattile, in quanto il materiale gommato / siliconato dell’impugnatura non consente accidentali scivolamenti.


Qualità / Prezzo: 10
Siamo nell’area delle penne economiche (sotto i 20 euro) e scolastiche (resistenti al campo di battaglia per eccellenza) con una apprezzabile qualità di scrittura.
La Air non ha nulla da invidiare a penne più costose e sicuramente più eleganti (Delta Vintage, quasi € 100,00 di listino, scorrevolezza poca e comodità inesistente) perché ergonomia - comodità - scorrevolezza - resistenza non sono caratteristiche facilmente rinvenibili in un’unica penna.


Consigliata: Sì ma con gli opportuni accorgimenti ...
Mentre la versione Online Air ROLLER restituisce un tratto accettabile con cartucce Pelikan Edelstein, se ne sconsiglia l’utilizzo sulla penna stilografica: il tratto diventa eccessivamente corposo e lo spiumaggio restituito è improponibile.
Stesso dicasi con le cartucce J.Herbin.
Tali osservazioni sono state formulate testando la Online Air fountain pen su carta scadente da fotocopie, non su quaderni scolastici (che presentano una qualità superiore) pertanto sono da ritenersi validi solo su tale superficie di scrittura.
Sui quaderni del Fenomeno non vi è traccia di spiumaggio né di allargamento del tratto.
Pollice verso per le cartucce Diamine Majestic Blue e Pelikan Brilliant Black: si presentano di difficile rimozione in sede di pulizia della penna e tendono ad intasare il conduttore.


Uso: quotidiano in qualsiasi contesto.
La classica “penna da battaglia”.
Per il tratto restituito non mi fido a portarla ad un esame universitario, anche se per un compito in classe (non di matematica) può comportarsi dignitosamente.
Sicuramente si presta alla scrittura veloce e nervosa senza subire contraccolpi di rilievo.




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