Una delle prime penne in celluloide prodotte da Visconti nel 1988, costava 150.000 Lire.
Curiosamente non aveva alcun marchio se non nella scatola.
Il pennino, seppur molto “graffiante”, era accettabile.
Aveva di serie una cartuccia, allora introvabile, con una pallina di acciaio all’interno.
La ricaricavo con una siringa. In seguito la trovai, era della Pilot Namiki.