Benvenuto Francesco.
Per rispondere alla tua domanda ed evitare acquisti "sconsiderati" adotto la seguente tattica: individuo uno "spacciatore" di fiducia e gli chiedo di provare la penna al posto mio (acquisto via web).
Se lui mi dà l'OK, gli passo la carta di credito, altrimenti ... mi oriento su altro.
Non credo che dal punto di vista legislativo sia sanzionabile la condotta da te lamentata da parte del cartolaio e se l'acquisto è effettuato presso un negozio fisico non è neppure attivabile il diritto di recesso (previsto esclusivamente per il commercio elettronico / a distanza).
L'unica alternativa, in caso di acquisto "non gradito" sarebbe la possibilità di evidenziare vizi e difetti e agire nelle sedi più opportune ma, spesso, il gioco non vale la candela.
Ti suggerisco, pertanto, di individuare uno spacciatore di fiducia, come nel mio caso.
Per gli inchiostri, invece, puoi comperare tranquillamente anche via web.
Per la carta direi di selezionare il venditore perchè corri il rischio, comperando online, che venga "custodita" in magazzini umidi e ciò ti garantirebbe una scrittura con spiumaggio da pavone.