Un pennino B (broad) è un pennino a tratto largo, che altre marche definiscono come L; solitamente è una scelta abbastanza specialistica di chi ha sviluppato un proprio gusto in merito al tratto che predilige: i pennini più "classici" che vanno per la maggiore perché accontentano un'ampia fetta di utenti sono gli F (fine) e gli M (medio).
Comunque sia occorre considerare che queste "taglie" non fanno riferimento ad un preciso standard e sono quindi interpretate un pò liberamente come le taglie M, L, XL ecc. dei vestiti (a me è capitato d'indossare capi che vanno dalla Small alla Extra Large!).
Da quanto si vede dalla foto che hai allegato direi che il "B" della tua penna potrebbe essere tranquillamente definito "M" da altre marche: non ha sicuramente un tratto sottile, ma neppure larghissimo.
Per le impressioni che descrivi (tratto spesso e soprattutto effetto acquarello), prima di darne la responsabilità alla penna od ancor meno a te stesso, prova ad utilizzare una carta di buona qualità, che limita l'allargamento del tratto per l'eccessiva porosità, e soprattutto a cambiare inchiostro: se hai difficoltà nel trovare una buona scelta nelle cartucce, un modo semplice ed anche economico è comprare una boccetta d'inchiostro della tinta e del tipo che preferisci e ricaricare le cartucce per mezzo di una siringa.
La gamma degli inchiostri da provare è molto ampia e la gamma di colori quasi infinita; come prima prova potresti testare un inchiostro della Diamine: non sono carissimi e se non li trovi in cartoleria puoi acquistarli facilmente in rete: esistono confezioni anche piccole. Altri ottimi inchiostri sono gli Iroshizuku (Pilot), che però sono un pò più cari.
Provali e sicuramente sentirai migliorare anche la scorrevolezza della penna.