Se le punte d'iridio sono integre, senza righe e belle rotonde, il fatto che i rebbi siano disallineati non è un problema grave, perché essendo il pennino in oro, si può modellare bene. Proverei con aggiustamenti manuali. Se uno dei due rebbi è nella posizione corretta, si pizzica l'altro tra le dita e si cerca di fargli riprendere la stessa curvatura dell'altro, facendo attenzione a non "scollare" il pennino dalla condotta, perché poi la penna potrebbe non scrivere più. Apro una parentesi per i neofiti: il "trasporto" dell'inchiostro dal serbatoio alla punta del pennino non avviene per gravità, bensì per capillarità. Per capillarità un liquido può salire o scendere per effetto della tensione superficiale o per una differenza di gradiente salino o per entrambi. Se il capillare è troppo stretto o troppo largo, smette di essere un capillare e non funziona più. Se il pennino è molto malconcio, ma la punta in iridio è comunque bella, allora bisogna smontarlo, se si è capaci, senza far danno, bene, altrimenti ci si rivolge ad un riparatore e per allineare i rebbi ci si potrebbe rivolgere ad un orafo di fiducia. Ogni penna richiede una propria tecnica per smontare il pennino, a volte basta tirare, altre bisogna svitare, ecc. Io mi fermo qua, mi sono spinto fin troppo oltre le mie reali competenze; meglio che la parola ora passi ai veri esperti.