Tra le Omas del dopoguerra è facile imbattersi soprattutto nelle 555 S e 556 S,
che sono simili esteticamente sia alle versioni T che alle Ogiva.
Furono penne di successo, ancora col pennino esterno, con o senza serbatoio trasparente,
ed ebbero numerosi piccoli aggiornamenti nelle finiture e nel look.
Ecco due 556 S col corpo nero ed il cappuccio dorato;
simili ad una prima occhiata, in realtà rappresentano la prima serie della fine degli anni 40
e l'ultima serie di questa penna, prodotta per tutti gli anni 50.
Ai vostri occhi allenati non sfuggiranno le differenze....