Non male, non sono in grado di prevederne la fattibilità in termini di collaborazione di ebay, ma mai dire mai...il rischio che mi viene in mente è che chiunque, vedendo simili aste, possa vendersi ciofeconi millantando finalità sociali inesistenti. Fino alla prima proposta di Gigi, ma dopo la sua idea, mi ero immaginato la cosa in questa maniera (bozza di idea che condivido solo per vedere se si può usare come base da perfezionare): ognuno vende sul proprio account ebay, ognuno a suo nome ma dichiarando l'appartenenza al forum, l'eventuale associazione all'ACPS, e dichiarando nel testo che devolverà il pagamento ad un determinato indirizzo ( e qui Massimo ci deve fornire un destinatario riconoscibile, una associazione per es. che si sta prodigando in Emilia) assicurando di trasmetterne prova all'acquirente che, in caso contrario, sarà nella condizione di effettuare una denuncia per truffa e pubblicità ingannevole. Penso che pochi sciamannati imiterebbero un testo simile visto che il rischio è reale! Eventualmente, più semplice che con ebay, potremmo fornire dal forum un servizio con un indirizzo dove Riccardo o chi per lui potrà confermare su richiesta dei potenziali acquirenti se il nick del venditore - senza svelare anticipatamente l'anagrafica reale - corrisponde ad un vero iscritto di pennamania. Anche questo fa garanzia e visto che siamo pochi Riccardo non avrebbe difficoltà a rispondere alle mail che chiedono conferma del rapporto nick/socio forum (alle brutte mandiamo un elenco ai moderatori di chi aderisce).
Sarebbe bello che altri del forum uscissero dall'ombra, tanto non bisogna darsi via la collezione, ognuno si deve sentir libero di fare quel che può!
In primis, però, Massimo ci deve fornire un destinatario certo con tutti i dati e l'IBAN del caso.
Naturalmente è solo un modesto parere...
Eccomi qui di nuovo, scusate la "latenza" ma in questi giorni il PC lo uso veramente poco.
L'idea dell'asta naturalmente è ottima. Ovviamente qualsiasi contributo in queste situazioni è ben accetto ma, visto che le donazioni materiali sono già state tante e tra le varie difficoltà logistiche vi è anche quella di riuscire ad immagazzinare i beni che arrivano, la soluzione della donazione in denaro è al momento quella preferita, almeno dall'amministrazione del mio comune.
Sul sito del comune
http://www.comune.medolla.mo.it/ potete trovare il codice Iban da utilizzare.
In questo modo vi è la sicurezza che i soldi donati vadano effettivamente a finire sul bilancio comunale e non prendano giri "incontrollabili". Eventualmente potete comunicare la donazione prima di effettuarla a questa mail:
lorenza.bonini@comune.medolla.mo.it (è la ragioniera comunale).
Ringrazio tutti per le parole di comprensione di incoraggiamento.
Scusate la brevità, un saluto a tutti, massimo