Salve a tutti! Era un po’ di tempo che volevo fare questo intervento ma poi a causa di vari impegni non ho potuto. In modo particolare tengo a precisare che il motivo principale, che mi ha spinto a pubblicare le foto di queste piccole riparazioni domestiche (ne ho approfittato durante le vacanze natalizie), è stato la promessa fatta a Tubi, senza l’aiuto del quale e la oramai consueta disponibilità non avrei potuto far vedere i lavori eseguiti, di far vedere i risultati. Diciamo che sono sicuramente migliorabili ma la cosa importante è che, proprio grazie a persone come G.T., questo forum è divenuto una miniera di idee e consigli, soprattutto per chi come me di riparazioni non ne masticava tanto.
Premetto che le penne oggetto delle riparazioni non sono pezzi particolarmente pregiati, ma proprio questo elemento mi ha permesso di agire con maggior tranquillità. Veniamo ai “lavoretti” :
1) Swan SF2 – ebanite nera – E’ stata una delle prime penne vintage che ho acquistato. Allora ne sapevo molto di meno e, purtroppo a causa di una caduta accidentale del cappuccio, questa si era sbeccato. Allora commisi un peccato mortale perché, per rimediare, lo accorciai. Non mi era mai andata giù. Quando ho avuto modo di contattare G.T. il quale mi ha spiegato la tecnica (tra l’altro poi descritta anche sul forum) di incollare, all’interno del cappuccio, un po’ di carta velina con l’attack e poi, dopo aver impastato della polvere di ebanite sempre con l’attack, distribuire la “pappetta” così creata sopra la carta velina stessa. Tra l’altro la carta velina, un volta imbevuta con l’attack diviene dura e rigida come il vetro. La difficoltà, in questo caso era che bisognava ricostruire completamente il bordo o, per meglio dire, allungarlo, visto che era stato accorciato. Il risultato, come dicevo prima, è perfettibile, ma, secondo me, non è male. Purtroppo si nota il diverso contrasto di colore del pezzo aggiunto che risulta essere più scuro.
2) Waterman (non so esattamente quale modello sia) celluloide color miele – Anche su questa penna la riparazione ha riguardato il cappuccio. Avevo preso la penna ad un mercatino per pochi spiccioli ma il cappuccio era mancante della clip. Anche qui il Tubi ci ha messo lo zampino. Mi ha inviato per posta, senza neanche volere i soldi della spedizione, una cappuccio Waterman la cui clip era compatibile con il cappuccio in mio possesso. Purtroppo nonostante vari tentativi non c’è stato verso di smontare la clip senza rompere il cappuccio. Inoltre il perno della clip, che era molto arrugginito, quando sono andato a sfilarlo dalla rondella che lo bloccava all’interno, si è irrimediabilmente spezzato, rimanendo drasticamente più corto. Questo impediva di poterlo riutilizzare sul mio cappuccio perché non si riusciva più a bloccarlo dall’interno. Così, pensa e ripensa, ho utilizzato una vite, presa in un negozio di modellismo, con la testa piatta e bucata al centro con attacco a brucola. A quel punto ho ridotto ancora di più il perno spezzato per farlo entrare nel foro della testa piatta e così ho potuto finalmente fissare all’interno un piccolo dato sulla vite. In ultimo, la clip del cappuccio di Giuseppe era dorata mentre sul mio ci voleva bianca. Indi ho fatto cromare la clip.
Allego foto esplicative…speriamo…e ancora grazie a G.T.!!!