Quello che mostri è un converter (atto a sostituire le cartucce sfruttandone lo stesso attacco) che utilizza il sistema introdotto dalla Parker con la "51" e battezzato "Aerometric". Come tutti i sistemi che presuppongono azionamenti ripetuti (sulla 51 c'era scritto di ripetere l'operazione 4/5 volte), necessiterebbe la presenza di un tubicino interno che ha lo scopo di impedire che ad ogni pompata successiva alla prima venga espulsa la stessa quantità dell'inchiostro risucchiato e si possa accumulare inchiostro sino al livello superiore del tubicino.
Probabilmente, per la complicazione costruttiva conseguente, il tuo converter ne è sprovvisto e per questo non riesci a riempirlo completamente. Puoi utilizzare questo artificio: dopo la prima pompata estrai la penna dal calamaio, capovolgila col pennino verso l'alto e comprimi adagio la pompetta facendo uscire solo l'aria (attenzione perché un pochino d'inchiostro, quello presente nei condotti della penna, uscirà egualmente; armati pertanto di un fazzoletto di carta). Tenendo sempre il serbatoio premuto, immergi nuovamente la penna nell'inchiosto e rilascia la pompetta. Ripetendo questa sequenza 2/3 volte dovresti ottenere il riempimento completo.
Altrimenti puoi sempre sfruttare il vecchio sistema per ricaricare le cartucce: siringa usa e getta (che usi, lavi e non getti): con l'ago inserito aspiri l'inchiostro dal calamaio e lo riversi nel converter o la cartuccia che vuoi ricaricare.