Stilografica di 14 cm in resina trasparente prodotta a Taiwan; pennino in acciaio, ma flessibile e comodo da usare.
La particolarità risiede nel sistema di riempimento per non sporcarsi le mani; il corpo penna, svitandolo, è come un enorme converter che si inserisce nell’apposito calamaio, pagato a parte, che potete vedere nelle foto da cui si può capirne il funzionamento senza bisogno di tante spiegazioni.
A prescindere dall’oggetto che può piacere o meno, è molto comodo e facile da usare, scrive bene per chilometri, si impugna correttamente e comodamente e costa relativamente poco, insomma una penna per tutti i giorni.
Vagamente mi sembra di richiamare alla memoria che qualche altra casa abbia recentemente prodotto questo stesso sistema di riempimento, ma chi?