Una Radius al giorno toglie le Omas di torno 
Alfredo
Ahahahah... Doveva essere il titolo originale del topic poi ho desistito data la delicatezza dei collezionisti Omas, anche alla luce delle ultime news su questa marca pubblicate sul forum.
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Beh, adesso non generalizziamo.... Io ne ho di recente comprata una da un amico qui nei paraggi....
Credo che il problema Omas sia riconducibile alla sua evoluzione-involuzione, il fatto al quale accennava anche Riccardo e di cui abbiamo discusso un po'.
Penso che la linea di demarcazione sia stata tracciata con il famoso tributo ad Armando Simoni: lì, in quella collezione "Arte Italiana" - che a me non è mai piaciuta - c'erano evidenti i segnali della successiva degenerazione, se così la vogliamo chiamare. Così come del resto per molte limited editions, o per i vari modelli speciali della Montblanc, gli ultimi particolarmente orridi.
D'altra parte se ti rivolgi a certi mercati, dai palati non proprio sopraffini, anteponi il business al gusto: tutto legittimo, per carità. Forse bisognerebbe avere la forza di fare modelli per determinati clienti, tenendo le produzioni originali per europei e americani: come la Audi, per dire la prima marca di auto che mi viene in mente; o come Jaeger e Longines per gli orologi.
Ma tornando a bomba, chi può mettere in discussione la raffinatezza estetica e costruttiva delle Omas di qualche decennio fa, così come delle Mont Blanc di quel periodo, e di molte altre marche? E lo dico non per "delicatezza", non sono un collezionista Omas di cui, anche degli anni d'oro, considero unici, cioè in grado di trasmettere una determinata soddisfazione, non più di tre-quattro modelli, alla stregua dunque di varie altre case.
Per il resto la battuta era venuta in mente anche a me!
