Omas 361 Silver

[maxpen2012]

Questa e' una Omas  361 misura grande, e' perfettamente identica, a parte il
rivestimento, alla rolled gold formato 557.
Le particolarita' che la rendono insolita sono parecchie...
Intanto non ho mai visto una di queste penne rivestita in argento, ma inoltre
la stilografica non ha alcuna incisione sulla superficie, e non ha neanche le
consuete scritte sul labbro del cappuccio.
Che sia uscita dalla fabbrica del sor Simoni e' evidente, nessun artigiano
l'avrebbe rivestita in modo cosi' "Omas", credo...
Ho sempre pensato percio' che si tratti di un prototipo o qualcosa del genere,
voi che ne dite ?

[Giuseppe Tubi]

Questa e' una Omas  361 misura grande, e' perfettamente identica, a parte il
rivestimento, alla rolled gold formato 557.
Le particolarita' che la rendono insolita sono parecchie...
Intanto non ho mai visto una di queste penne rivestita in argento, ma inoltre
la stilografica non ha alcuna incisione sulla superficie, e non ha neanche le
consuete scritte sul labbro del cappuccio.
Che sia uscita dalla fabbrica del sor Simoni e' evidente, nessun artigiano
l'avrebbe rivestita in modo cosi' "Omas", credo...
Ho sempre pensato percio' che si tratti di un prototipo o qualcosa del genere,
voi che ne dite ?

E' talmente particolare che mi chiedo se lo stesso Armando l'abbia mai vista!
Non potrebbe essere una laminata oro decappata ed argentata per particolari esigenze di qualcuno? La mancanza del marchio è assai strana; ci sono i punzoni dell'argento?

[maxpen2012]

No Giuseppe, nessun punzone, pero' l' ho fatta saggiare da un mio buon amico
argentiere fiorentino, di cui mi avvalgo a volte per simili dubbi, e' proprio argento,
liscio a specchio, e non presenta alcun segno di manomissione di qualsiasi genere...

[fabbale]

 

e chi le ha mai viste così...scagli la prima pietra....

[Giuseppe Tubi]

No Giuseppe, nessun punzone, pero' l' ho fatta saggiare da un mio buon amico
argentiere fiorentino, di cui mi avvalgo a volte per simili dubbi, e' proprio argento,
liscio a specchio, e non presenta alcun segno di manomissione di qualsiasi genere...

....Il mistero è sempre più fitto.
Certo che te c'hai la calamita per le penne fuori dai canoni! O dove le trovi?

[mccagly]

Senza scritte e punzoni qualche dubbio lo lascia,

il "labbro" sembra avere una giunzione ed uno spessore maggiore rispetto al resto del cappuccio, le laminature classiche di Omas mi sembra fossero tutte dello stesso spessore e senza giunzioni.

Inoltre non so se Omas si facesse i rivestimenti in casa o li acquistasse da ditte esterne ( in questo caso l'azienda che produceva le laminature potrebbe aver fatto qualche esemplare in argento per ... uso interno), senza contare che all'epoca non mancavano certo artigiani in grado di fare rivestimenti identici su commissione, ogni tanto capita di trovare penne con laminature "personalizzate" in oro massiccio, molto più raro l'uso dell'argento. 

Un bel mistero a cui sarà difficile dare una risposta definitiva.

Resta comunque una penna molto bella (prescindendo i natali).

 

[turin-pens]

Di fabbrica oppure custom rimane una bella chicca