All'epoca della prima Pelikan Milano che presentasti, quella con corpo tortoise e cappuccio nero, che adesso è in amorevoli mani, ci fu una ricostruzione storica riguardo a queste penne, la cui produzione fu trasferita a Milano nell'ultimo periodo di guerra non tanto per il bombardamento dello stabilimento di Hanover quanto per la requisizione dei macchinari a fini bellici e l'invio al fronte della manodopera. Questo dovrebbe essere avvenuto nel 1944, fino al 1947. E' plausibile che queste Milano siano state prodotte in quei tre anni, con il nome omaggio alla città. Secondo me è stupefacente come in quegli anni difficili e con scarsezza di materiali siano state prodotte celluloidi così belle, e nel complesso oggetti di simile accuratezza costruttiva, fin nei minimi particolari.
Io su queste penne preferisco il pennino CN in acciaio, di fabbricazione italiana, più slanciato di quello tedesco.