Autore Topic: ...Una "Penna Italianissima"  (Letto 4441 volte)

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Offline Geofisico

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...Una "Penna Italianissima"
« il: Marzo 06, 2014, 18:52:45 pm »
...Buonasera a tutti.
Recentemente ho intercettato questa penna molto gradevole (guardate la lavorazione)...
La stessa e' (o doveva) essere marcata ITALIANISSIMA ma ho notato che la "I" posta fra la N e la S e' "quasi" assente...
L'ho recuperata senza pennino e non ho avuto la possibilita' di confrontare l'incisione sul fusto rispetto a quella del pennino...
Ve la propongo e chiedo agli esperti secondo loro chi puo' essere il produttore di questa penna che trovo molto piacevole e ben proporzionata...In sostanza la trovo ben fatta...
Chi mi sa dire qualcosa di piu'?
Grazie,
Pier










Offline Wallygator

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Re:...Una "Penna Italianissima"
« Risposta #1 il: Marzo 06, 2014, 20:03:56 pm »
Cito quanto scrive Letizia Iacopini nella "Storia della stilografica in Italia":

ITALIANISSIMA/LA ITALIANISSIMA

Nel volumetto "Omas, Stilografiche dal 1925 ad oggi" pubblicato a cura del "Club
Internazionale della Stilografica Armando Simoni" nel 1990, il marchio "Italianissi-
ma" viene incluso nell'elenco dei numerosi prodotti realizzati da Simoni su commissione.
Pur non escludendo che Simoni abbia prodotto alcuni modelli di "Italianissima", é necessario precisare che questa dicitura fu ampiamente usata nel decennio 1930/1940 da numerosi produttori e distributori e si trova quindi su modelli di varia qualità, stile ed origine.
Oltre alle gamme di "Italianissima" commercializzate da Giuseppe Olivieri (Vedi:
Atlantica), si conoscono stilografiche con questo nome, in ebanite, in celluloide e
con rivestimento, le cui caratteristiche non sono riconducibili ad un'unica origine. Tra
i numerosi esempi di "Italianissima" presenti sul panorama italiano, merita ricordare una linea di stilografiche in ebanite nera in chiaro stile autarchico, con tre fascette colorate (bianco, rosso e verde) sulla sommità del cappuccio, tanto per confermare l'assoluta "italianità" del pro-
dotto. Esistono inoltre esemplari di "Italianissima" assimilabili alla produzione Tabo
(vedi Tabo vol. II) e Ancora.

Altre Italianissima:
http://www.pennamania.it/forum/index.php?topic=1452.msg10623#msg10623
http://www.pennamania.it/forum/index.php?topic=1377.msg9937#msg9937



Offline Geofisico

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Re:...Una "Penna Italianissima"
« Risposta #2 il: Marzo 06, 2014, 21:04:46 pm »
...Grazie Walter.
Ma dalla qualita' della fattura si potrebbe risalire al "mandante"??
Assicuro che la penna e'fatta molto bene...

Online turin-pens

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Re:...Una "Penna Italianissima"
« Risposta #3 il: Marzo 06, 2014, 23:03:07 pm »
Ci sono anche delle Italianissima di produzione Aurora, altre di produzione S.A.F.I.S. e altre ancora nate nel distretto di Settimo Torinese tant'è che come dice anche Letizia e come mostrato in questo forum, è molto difficile affermarne l'origine con certezza.

Per quanto riguarda la produzione della laminatura, posso dirti con certezza che la genesi del disegno è di origine milanese, questo non significa che la penna sia stata laminata in quella zona ma lo è il disegno dello sbalzo. Non soltanto, ma posso anche dirti che quello è il decoro 304.

Offline Geofisico

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Re:...Una "Penna Italianissima"
« Risposta #4 il: Marzo 07, 2014, 08:17:44 am »
...Ciao Riccardo...Spiegami qualcosa di piu' su questo decoro.
Grazie.

Online turin-pens

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Re:...Una "Penna Italianissima"
« Risposta #5 il: Marzo 07, 2014, 23:35:38 pm »

...Ciao Riccardo...Spiegami qualcosa di piu' su questo decoro.
Grazie.


Sulle laminate sono in generale sono la persona meno adatta, il punto di riferimento del forum per queste penne, la genesi e l'evoluzione dei marchi è pedewall.

Il mio contributo eventualmente può essere su come erano realizzati i decori, i quali di base erano realizzati tutti con lo stesso procedimento. Se è questo che ti interessa sapere non hai che da chiedere.

 :set2010002:

Offline Geofisico

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Re:...Una "Penna Italianissima"
« Risposta #6 il: Marzo 08, 2014, 06:48:21 am »
...Speriamo che Pedewall legga questo post...Mi interessa sapere comunque cosa intendi per decoro 304.
Grazie.

Online turin-pens

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Re:...Una "Penna Italianissima"
« Risposta #7 il: Marzo 08, 2014, 12:52:42 pm »

...Speriamo che Pedewall legga questo post...Mi interessa sapere comunque cosa intendi per decoro 304.
Grazie.


Va bene, qui posso esserti di aiuto, dunque dobbiamo momentaneamente accantonare il discorso sulla qualità e partire dal fatto che pur essendo generati tutti dallo stesso principio, in media i decori delle penne laminate di qualunque marca si dividono in due categorie, i decori che possiamo definire standard e i decori esclusivi.

La differenza sostanziale tra le due categorie, risiede nel fatto che i decori definiti standard, vennero utilizzati da varie marche e quindi lo possiamo ritrovare identico su laminate di marca X, laminate di marca Y, laminate di marca Z e via discorrendo.

I decori esclusivi invece vennero utilizzati da una determinata marca. Normalmente, i decori esclusivi erano presenti nelle laminate di marchi importanti come Waterman, The King, Montblanc, Aurora etc... in pratica i decori esclusivi di Waterman, non li ritrovi su Aurora, The King etc... così come i decori esclusivi di Aurora non li trovi sulle Waterman etc... o i decori esclusivi di The King non li trovi nelle Montblanc etc...

Fatta questa distinzione, si può procedere alla classificazione del decoro valutando se fa parte della prima categoria oppure della seconda. Per me in questo caso è stato semplice in quanto un po' di tempo fa mi è stato consegnato o sarebbe meglio dire tramandato un pieghevole non di chi laminava le penne ma di chi produceva i decori utilizzati poi da vari produttori. In questo pieghevole, quel decoro ha il numero 304.

Per dirti però con certezza quasi assoluta chi ha poi effettivamente laminato la penna in questione che poi è la cosa più importante, serve il nostro infallibile pedewal.

Offline Geofisico

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Re:...Una "Penna Italianissima"
« Risposta #8 il: Marzo 08, 2014, 17:48:50 pm »
...Riccardo intanto grazie.
Conciso ed esaustivo...Speriamo arrivi anche Pedewall :set2010001:

Offline Mrbones67

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Re:...Una "Penna Italianissima"
« Risposta #9 il: Marzo 08, 2014, 19:35:56 pm »
Domenica scorsa su un banchetto di antiquariato c'era una penna in ebanite nera, con le classiche ondine, e il tricolore in cima al cappuccio. La marca era però sostituita da una scritta che credo fosse una pubblicità, qualcosa tipo "euterapica milano" o qualcosa di simile.

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