Ti do anch'io la mia personalissima opinione, molto simile a quella di Wally e anche questa basata sulla correttezza di due supposizioni: 1) che la penna sia in celluloide; 2) che il caricamento sia a pulsante di fondo.
In alternativa al "sistema Wally" puoi, sempre dopo una robusta scaldata con il phon, utilizzare un tubo di plastica rigido, tipo quelli per gli impianti elettrici esterni, che abbia un diametro tale che il corpo della penna c'entri abbastanza preciso. Dopo averla scaldata, cercando di dirigere per quanto possibile il flusso d'aria calda sulla zona della piega, calzalo sino ad appena oltre la parte curvata e fai progressivamente un po' di forza cercando di avere molta sensibilità nel sentire quando cede. Se non lo fa, scalda ancora sino ad ottenere un risultato soddisfacente.
Potrebbe essere necessaria una levigatura con carta abrasiva per togliere eventuali piccoli segni ed ondulazioni; usala bagnata, grossomodo nella sequenza 800 - 1000 - 1500 evitando di passare molto sul marchio, specie con la grana più grossa. Infine dacci dentro con pasta lucidante, tipo Iosso.