Gli americani imparavano da noi! Dopo il successo della LUS Atomica Magica, che utilizzava pillole di inchiostro da sciogliersi con acqua per consentire al possessore di ricaricare la penna ovunque ci fosse una fontanella... uscì negli USA l'Aqua Pen. Stesso principio, ma l'operazione di ricarica era ancora più semplice: una cartuccia flessibile conteneva nella parte opposta all'apertura uno strato di inchiostro secco blu: era sufficiente per dieci ricariche (a volte sino a 15). La penna era carina, costava poco e scriveva abbastanza bene. Ne ho un paio, devo dire che si sono mantenute bene anche dopo una cinquantina d'anni!