Marca ONLINE DATI TECNICI: Lunghezza da chiusa: 15 cm.
Lunghezza da aperta: 14 cm.
Lunghezza con cappuccio calzato: 16,1 cm.
Spessore impugnatura: 1 cm.
Spazio di impugnatura: 2,2 cm.
Finestra d’ispezione: si presenta di forma triangolare con le seguenti misure:
- 1,5 cm. di lunghezza
- 4 mm. di larghezza in prossimità della giunzione fusto-conduttore
- 1 mm. di larghezza verso la parte centrale del fusto
Lunghezza pennino: 1,6 cm.
PESO: - complessivo con cappuccio calzato: 22 gr.
- senza cappuccio: 14 gr.
- peso del solo cappuccio: 8 gr.
Sistema di caricamento: cartucce standard
Pennino: in acciaio
Cappuccio a pressione
* * * * *
ONLINE è una marca semi-sconosciuta in Italia ma che, in tempi recenti, sta rosicchiando terreno a Lamy.
Molto nota nel natio mercato tedesco, si caratterizza:
- per l’economicità della propria produzione
- e per i destinatari dei propri prodotti, una platea poco considerata da altre marche: gli studenti.
La priorità di Online è quella di fornire uno strumento di scrittura progettato principalmente per essere pratico.
Praticità significa
- leggerezza (perché le lunghe sessioni di scrittura non vengano compromesse)
- ergonomia dell’impugnatura (non si va a fare footing con un tacco di 12 cm.)
- scorrevolezza del pennino
- cartucce agevolmente reperibili (non proprietarie).
La produzione di fascia media di Online, invece, incontra i gusti più sobri di chi lavora negli uffici, ma non garantisce le medesime caratteristiche di leggerezza ed ergonomia prestate al consumatore di età scolare, sebbene mantenga inalterata la caratteristica dell’estrema solidità dei materiali di costruzione.
Mi riferisco alla Online Vision: pesante e con impugnatura in plastica liscia, che risulta stancante e scivolosa nelle lunghe sessioni di scrittura.
Le penne oggetto di recensione dimostrano quanto Online punti a soddisfare le nuove necessità che il mutamento generazionale porta con sé immettendo sul mercato una penna double face:
- sistema di scrittura
- sistema touch pad.
* * *
Estetica e design: 10 Considerando i destinatari di tale produzione, non posso dare un voto inferiore.
La linea è originale, i colori sono vivaci ma non sfacciati e la componente “metallizzata” della colorazione conferisce alla penna quel tocco di modernità che incontra il gusto dei giovani.
Il cappuccio nero satinato non è “plasticoso”, ma si percepisce al tatto un leggerissimo rivestimento gommato.
Rispetto alla Online Switch, la versione “Plus” calza una clip di tutto rispetto: solidissima e di lunghezza più che soddisfacente (3,8 cm. di spazio di aggancio).
Funzionalità: 6 L’ampiezza della clip la rende perfetta per un taschino, ma per niente idonea agli astucci a tre scomparti: la collocazione negli elastici di contenimento risulta alquanto difficoltosa, vuoi per la clip vuoi per la circonferenza del fusto.
E’ la classica penna che si “butta” nell’astuccio da scuola superiore, quello privo di elastici, il refugium peccatorum per eccellenza.
A Lamy ruba l’idea della finestra d’ispezione per controllare il livello d’inchiostro nella cartuccia, anche se risulta poco funzionale.
Per poter avere una corretta visione del contenuto della cartuccia, la finestra dovrebbe essere simmetrica, ossia non avere una chiusura al lato opposto che ne falsa la percezione.
Detto in parole povere: è come guardare dal buco della serratura dove dall’altra parte è inserita la chiave!
Nella parte adibita a gommino touch, ossia in coda al fusto, sono apprezzabili delle aree apparentemente ruvide, adibite a collocazione delle dita per l’impugnatura della penna nella funzionalità touch-pad.
Tale accorgimento è assolutamente inefficace e non presenta le utilità anti-scivolo sperate.
Realizzazione e qualità: 10 Se ci si muove nel mercato delle penne scolastiche, si deve mettere in preventivo un uso al confine con il maltrattamento, dove il “Mi passi una penna?” equivale a un lancio missili terra-aria.
Online soddisfa appieno questo aspetto con la qualità e la solidità dei materiali di costruzione.
La plastica di rivestimento si mostra in tutta la sua solidità e lo spessore è apprezzabile svitando il fusto e togliendo il cappuccio.
Entrambe le componenti (fusto e cappuccio) risultano indeformabili ad una energica pressione ai lati.
Una penna scolastica di tutto rispetto!
Peso e dimensioni: 10 Le dimensioni sono adeguate: impugnata da un adulto, abbiamo una “uscita in coda” di 4 cm. rispetto all’incavo della mano.
Non la vedo con il cappuccio calzato, le dimensioni la rendono eccessivamente lunga e il peso della clip potrebbe sbilanciare la penna in sede di scrittura.
La penna più comoda e leggera in assoluto, a mio avviso, è la Online Campus Tiger, con i suoi 14 gr. complessivi (fusto + cappuccio) di cui 8 gr. di fusto e 4 gr. di cappuccio!
La Switch penalizza la leggerezza (di 6 gr.) per garantire una maggiore solidità e il risultato è eccellente.
Pennino e prestazioni: 8 Il pennino ha colpito subito la mia attenzione:
- non è il classico grigio-acciaio, ma è nero (ricorda quelli della Lamy Matte Black)
- ha la punta leggermente rivolta verso il basso, quasi a voler abbracciare la parte finale del conduttore sottostante.
La scorrevolezza è buona sia nel tratto F sia nel tratto M e la sensazione di scrittura è quella di avere in mano una Lamy.
Stessa scorrevolezza, stessa rigidità.
Il flusso è controllato, non abbiamo l’idrante Pelikan ma neppure il parsimonioso Sailor.
Se si inseriscono cartucce Pelikan Edelstein, si deve necessariamente mettere in preventivo che il tratto subirà una variazione assecondando la buona lubrificazione di tale inchiostro.
In altre parole: il tratto si allarga anche se utilizzate un pennino F.
Test di scrittura: 9 Il Fine Online risulta leggermente più spesso del Medio Sailor.
Si comporta in modo egregio su correttore a nastro, senza spiumare e senza sbiadire.
Su carta igienica non trova il suo habitat ideale. Soffre come tutte le penne europee: spiuma e il tratto diventa illeggibile.
Test di pit-stop: lasciata aperta sulla scrivania per 30 minuti scrive come se avesse avuto il cappuccio calzato per tutto il tempo!
Il record, in precedenza, era detenuto dalla Nuova Aurora 88 (punte lunghe) con 18 minuti.
VIDEO
Impugnatura: 6 L’impugnatura ricorda quella della Online Campus Tiger.
Si colloca a metà strada tra l’impugnatura (rigida) della Lamy Safari e l’ergonomia gommosa della Lamy Nexx.
Il rivestimento gommoso è molto sottile e viene, a mio avviso, penalizzata la componente ammortizzante nell’area interessata dalla presa.
Abbiamo testato la Online Switch Plus in un contesto più che appropriato: i compiti del Fenomeno.
Nel giro di 2 minuti mi ha chiesto di cambiare penna.
Gli ho chiesto cosa non andasse nella Online Switch ed ha formulato le seguenti impressioni:
- esteticamente è bellissima
- divertente il gommino touch
- scrive benissimo
- le dimensioni sono adeguate
- ma è scomodissima, mi sembra di scivolare, non mi trovo a scrivere con questa penna!
Cerco di capire.
Le impugnature della Switch e della Tiger sono quasi identiche, il materiale è lo stesso, la “presa” è la stessa eppure la Campus Tiger ha un “grip” migliore.
L’impugnatura è più snella e lo spazio è di 2,6 cm., contro i 2,2 cm. della Switch; 4 mm che, a quanto pare, fanno la differenza visto che sono percepibili al tatto!
Personalmente non la ritengo così esageratamente scomoda.
L’impugnatura è agevole e sufficientemente confortevole da consentirmi lunghe sessioni di scrittura.
La questione “scivolamento” è un falso problema, perché le Online hanno, in prossimità del pennino, una sporgenza che impedisce alle dita una “discesa libera” verso l’inchiostro.
Perché ho detto che può fare concorrenza a Lamy e rosicchiarle una fetta di mercato?
Perché Online:
1) sa produrre delle penne con impugnature realmente ergonomiche semi-gommate
2) utilizza cartucce standard (non proprietarie) facilmente reperibili in tutti i supermercati e in tutte le cartolerie
3) la Switch si dimostra più solida e robusta (come materiali di costruzione) della Lamy Safari.
Qualità / Prezzo: 10 Siamo nell’area delle penne economiche (sotto i 20 euro) e scolastiche (resistenti al campo di battaglia per eccellenza) con una qualità di scrittura di tutto rispetto.
Le giapponesi vincolo sul piano della scrittura ma non su quello della resistenza, inoltre, la stessa Pilot Kakuno non ha superato il test pit-stop (già dopo 10 minuti faticava a riprendere a scrivere)!
Consigliata: Sì E’ un’ottima penna scolastica.
A dispetto di una inefficiente finestra d’ispezione, ritengo che sia una penna meritevole di apprezzamento.
L’impugnatura è più che dignitosa ed in ogni caso si presenta migliore delle Lamy Safari.
Il derby tedesco si farebbe infuocato soltanto se scendesse in campo la Lamy Nexx.
Uso: quotidiano in qualsiasi contesto.
Ideale per gli appunti presi “al volo”, quando si deve scrivere veloce mentre il prof. parla.
Non mi fiderei a portarla ad un esame perché incontrerei sicuramente dei problemi con i fogli protocollo di pessima qualità che generalmente somministrano in tali sedi (ci sono fogli che sono “carta assorbente” - avete capito il motivo del test di scrittura su carta igienica ora? - altri invece che sono “carta velina”, dove scrivere sul retro del foglio diventa impossibile).
Altro: Non mi ha convinto la confezione di imballaggio.
Non è stato adottato un sistema idoneo a salvaguardare il gommino touch pad, tant’é che al momento dell’estrazione della penna dalla scatola in cartone, è risultato schiacciato e poco funzionale all’uso.
Tale inconveniente è stato risolto dal Fenomeno con delle pressioni ai bordi per ripristinare la dimensione originale del gommino in questione.
Nota: sia nella Online Campus Tiger, sia nella Online Switch trovano agevole alloggiamento le cartucce lunghe Pelikan Edelstein.
