L'immagine allegata riprende notevolmente ingrandita (e non ritoccata) la parte del puntale di una Pelikan che era interessata da una brutta crepa che dal colletto scendeva con un andamento curvo sino a circa metà della lunghezza della sezione.
Ho chiamato il materiale "termoplastica" e non credo di essere andato lontano dal giusto; sta di fatto che non è sicuramente celluloide e quindi le tecniche ampiamente sperimentate per la riparazione di detto materiale non sono in grado di garantire i risultati cercati.
Mi sono ricordato che gli adesivi cianacrilici hanno una minima capacità di sciogliere questo tipo di materiale, così ho fatto un esperimento: versata qualche goccia di adesivo su una superficie in metallo ho aggiunto qualche truciolo di materiale plastico identico (preso da un cadavere di Pelikan) raschiato con una lamina, li ho lasciati immersi nell'adesivo mescolando spesso con uno stecchino da denti. Molto lentamente il liquido ha iniziato a colorarsi di nero, prima restando molto trasparente e poi lentamente opacizzandosi. Sono andato avanti con molta pazienza sino a quando i trucioli non si sono quasi totalmente sciolti, quindi ho iniziato a riempire la crepa lavorandoci con lo stecchino in modo che anche sulle superfici della rottura l'adesivo avviasse la sua lenta azione diluente.
Lasciato ben seccare ho asportato il materiale in eccesso, levigato e lucidato. I piccoli segni visibili (pressoché impercettibili ad occhio nudo) sono da attribuirsi sicuramente a difetti di levigatura che non a limiti della tecnica utilizzata, quindi direi che il risultato possa ritenersi soddisfacente.
Devo specificare che quello utilizzato non è il classico "Attak", ma un'altro tipo di adesivo combinabile anche con un filler (povere vagamente cristallina, sottilissima) unito al quale forma istantaneamente un materiale di consistenza plastica, molto tenace e lavorabile. Sono comunque certo che si tratti di un adesivo cianacrilico, utilizzabile anche da solo, che forse rispetto a quelli classici in commercio ha un tempo d'essicazione un po' più lungo.