Grazie dell'augurio, ma noi ringraziamo Dio ogni 14 minuti in più perchè ormai è proprio malconcia: le si inceppano le anche, cade ed è anche un po' incontinente povera piccola...però poco tempo fa hanno rubato alla porta affianco ed è tornata la furia che era da giovane. Non capivamo con chi ce l'avesse, era ora di pranzo, ma lei ha riconosciuto che chi entrava non era la solita persona di cui riconosceva persino i deboli rumori dei passi e delle chiavi. Non è la prima volta che percepisce un furto dove abito, anche se solo un vicino: è derivata maremmana, e benchè non con lo stesso caratteraccio dei suoi avi, anzi dolcissima con i bambini, ha sempre fatto una guardia micidiale !
Capisco perfettamente.
Quest'estate, quando ho preso Sissi, ero restato da poco senza il mio Kim, un Husky anche lui giunto alla veneranda età di 13 anni. C'è voluto un pò ad abituarsi al carattere di questi strani cani, simpatici ma assolutamente all'antitesi dello stereotipo del cane: fedele, ubbidiente, pronto a difenderti ed a fare la guardia alla proprietà. L'Husky somiglia caratterialmente più ad un gatto che ad un cane: i primi periodi sono stati terribili, scappava in continuazione, non per andarsene ma per andare, spaziare; non ubbidiva neppure a pagarlo! Poi con molto tempo e pazienza ha imparato almeno i fondamentali: è sembrata una conquista enorme. E' arrivato sino ad oltre i dieci anni in splendida forma e con un aspetto assolutamente giovanile. Poi ha avuto la torsione dello stomaco (non so se hai visto il film "Io e Marley": esattamente la stessa cosa) ha subito una difficile operazione con l'asportazione della milza. E' stata una lunga convalescenza, costellata di flebo e mille altre cure, però si è ripreso ancora bene. Purtroppo meno di due anni dopo si è manifestato un tumore ad un testicolo. Alla clinica veterinaria dove l'avevano operato ci hanno tranquillizzato moltissimo, dicendo che l'intervento era uno scherzo rispetto al precedente. Fatto sta che da lì è iniziato un declino a precipizio: sempre più debole sulle zampe posteriori, sempre più bisognoso di essere pulito ed accudito. Quello che è stato commovente è che rendendosi conto di non poter più essere indipendente ha progressivamente stravolto il suo carattere: veniva sempre a cercarci e bramava la nostra compagnia. E' stato presto vidente che non sarebbe vissuto a lungo; negli ultimi sei mesi gli ho fatto da badante nel vero senso della parola, augurandomi solo che la fine arrivasse naturalmente, senza troppe sofferenze. Purtroppo ciò non mi è stato concesso: ho dovuto bere l'amaro calice sino all'ultimo sorso, vedendomi costretto a farlo sopprimere in quanto ormai non si reggeva più in piedi e rifiutava il cibo. Glielo dovevo, anche per rispetto alla sua dignità di cane, ma è stata durissima ed ho pianto a singhiozzi.
Adesso c'è Sissi, della quale sono innamoratissimo: mi ha fatto riscoprire quant'è affettuoso un cane "normale" e lei in particolare. D'altra parte quella di Kim era la sua natura; ci era molto affezionato, ma lo esternava poco, perché non era certo un cane espansivo. Ciò peraltro a reso ancora più preziosi gli slanci d'affetto che ci ha concesso.
Ti do un piccolo consiglio, se non lo conosci già: prendi per Stella il Rossovet Carnitina; è una sorta di ricostituente senza nessuna controindicazione che si usa indifferentemente per cavalli, cani, gatti, ecc. Esiste anche in concentrato, ma ti consiglio decisamente il boccione da 1 litro: più economico ma soprattutto più duraturo e facile da dare. A Kim aveva fatto benissimo; non è sgradevole, ma da soli è difficile che lo prendano. Io facevo così: usavo una siringa priva di ago e glielo svuotavo in bocca; se non ricordo male circa 5cc, comunque lo vedi dalle istruzioni.