Pennini in vetro

[turin-pens]

Oggi poco apprezzati da tutti i collezionisti, praticamente snobbati se non addirittura criticati al limite del disprezzo.
Eppure oggi come ieri c'è un micro modo di estimatori che orbita intorno ai pennini di vetro.
Scrivete qui le vostre esperienze a proposito di questi piccoli oggetti.

[armandosimoni]

Io personalmente li ho sempre raccolti, mi fanno letteralmnte impazzire solo a guardarli. Esistono sia in vetro che in pasta vitrea (ancora più belli e più difficili da trovare).

Tra le marche produttrici io adoro la Haro di Roggenbuck in Germania, i cui modelli si distinguevano per la sferetta blu terminale...ogni ditta aveva il suo colore idetificativo della marca...sferetta bianca o gialla, per esempio; ma non so a quale marche corrispondessero.

La Haro produsse anche delle belle penne stilografiche a pennino in vetro. Era specializzata nei modelli semicarenati di estetica riconducibile al canonico modello 100 di Pelikan, ma eseguiva anche splendidi stilofori.

[sbroglia]

foto foto!

[armandosimoni]

Sì, hai proprio ragione dovrei allegare delle foto...mi scuso per questo. In effetti non sono nippo come voi e me ne dispiace...nei prossimi gg. rimedio, ok?

[Giardino Italiano]

Anche Visconti, una ventina di anni fa, aveva fatto una penna con pennino in vetro, a forma di "punta di pennello" con scanalature a spirale.
Non ho foto, e sul sito Visconti non ci sono. Peccato...

[eric47]

foto foto!

Hai tu delle foto delle penne fatto in celluloide antica con i pennini antichi, no? L'hai venduto delle Visconti Classic (converter) e Ragtime (stantuffo) con pennini in vetro. Sono dopo 1970, ma certi materiali sono vintage.

Ho delle Ragtime (I e II) e un Classic con pennini in vetro. Scrivono benissimo quando: (1) c'è flusso, (2) in pennino è liscio 100% sul punto. Con le Ragtime, nella mia esperienza, il flusso potrebbe essere: 0, 50, 100%, e non è semplice a regolare. Spesso il punto non è 100% liscio, quindi si deve girare la penna per trovare il "sweet spot" con la speranza che ci sia flusso abbastanza in quella posizione.

[eric47]

Anche Visconti, una ventina di anni fa, aveva fatto una penna con pennino in vetro, a forma di "punta di pennello" con scanalature a spirale.
Non ho foto, e sul sito Visconti non ci sono. Peccato...

Hai fatto il tuo post quando stavo scrivendo. Secondo me Stefano ha ancora delle foto di quelle penne. Le penne c'è l'ho io, ma le foto, no.

[sbroglia]

eccoleeeeeeeeeeee

[eric47]

eccoleeeeeeeeeeee

Bravissimo! Grazie mille.

La mia Classic è in "Pine Needles"; ho visto la celluloide nella foto della tua, ma era un roller.

[sbroglia]

il pine needle ara il colore piu' bello forse

[eric47]

il pine needle ara il colore piu' bello forse

Secondo me, hai ragione. Ho una con pennino in vetro, un'altra con pennino in acciaio. Nelle due case ho pagato poco perché i venditori hanno scritto che le penne sono fatte in resine.  

Dove sono le tue foto della "Pine Needles"? Hai venduto almeno 2 volte con pennino in vetro - per certe cose la mia memoria va ancora.

[sbroglia]

eccoti accontentato

[Pupa]

Io credevo si parlasse dei canotti in vetro, con pennini
in vetro, da intingere, come questi:


Mi è venuta voglia di comprare qualche canotto/cannuccia e pennini da intingere,
come una volta 

[Wallygator]

un' Atlantica rientrante molto "spartana" con pennino in vetro

[turin-pens]

Io credevo si parlasse dei canotti in vetro, con pennini
in vetro, da intingere, come questi:


Mi è venuta voglia di comprare qualche canotto/cannuccia e pennini da intingere,
come una volta 

In linea di principio non vi è molta differenza. Nelle cannucce bisogna inzuppare continuamente il pennino in vetro nell'inchiostro come si faceva col calamaio.
Nelle penne stilografiche con pennini in vetro invece no, poiché come sappiamo le stilografiche hanno il serbatoio di inchiostro incorporato.

Comunque sia ti invito a parlare della tua passione per le cannucce in vetro con pennino sempre in vetro.