Omas A.M. 87 555/s

[f.hawks]

Riccardo, alla Colombo II non riuscivo ad arrivare, allora approfittai della giornata buona del mio spacciatore preferito che  diverso tempo fa me l'ha ceduta in cambio di un paio di sheaffer vintage (era entrato nel periodo americano......)
E' la misura piccola, 13 cm chiusa, quasi 16 con cappuccio calzato, niente astuccio.
Qui le dorature hanno resistito bene, la chicca è però il pennino, un fine molto flessibile.  Che io sappia la Omas è l'unica che ha fatto penne in radica con il caricamento a stantuffo, come per la collezione legni pregiati.

[turin-pens]

Ciao Fabrizio,
io alla Colombo II ci sono arrivato per caso con dei cambi, un database personalizzato in cambio della penna  per me fu ok, per l'ex proprietario della penna pure, quindi alla fine è convenuto a entrambi.

Bella la tua A.M. suppongo stia per Aeronautica Militare giusto?

Che ne dici di queste due wood Aurora? la rossa in radica, la verde in bosso. La terza marmorizzata è in celluloide.

[f.hawks]

Non ho idea del valore del tuo database, la penna però mi sembra avesse un prezzo di listino di lire 1.000.000 / 1.200.000 (fabio può esserci di aiuto, mi sembra ne avesse una), non credo proprio che ci abbia rimesso tu....
Tornando alla mia piccola, niente aeronautica militare, se non ricordo male  è stata prodotta su indicazione di Gianluca Malaguti,figlio di Angelo,genero di Armando Simoni,fondatore della OMAS. Credo che il 1987 corrisponda  alll'anno della scomparsa di Angelo.
Esisteva anche una misura oversize, sempre ogivale, modello 557/s.
Ovviamente se qualcuno ne sa di più o se ho dato informazioni errate, siam qua.
Fabrizio

Ma le aurora in legno? produzione propria tua ? Credo di essere abbastanza ferrato sulla produzione moderna, ma quelle non le ho mai viste.

[eric47]

Che io sappia la Omas è l'unica che ha fatto penne in radica con il caricamento a stantuffo, come per la collezione legni pregiati.

Bella penna, non ho mai comprato una delle Omas.

Ci sono anche delle Visconti Ragtime in Briarwood, carica a stantuffo. Stefano ha delle belle foto...dov'é Stefano?

[Ambros]

"Oro e pregiata radica di erica sapientemente amalgamati con la stessa abilità degli antichi orafi"

queste le parole che sul catalogo Omas dei primi anni novanta introducevano la collezione A.M. 87;

le fantasie erano:
- la Cherry, prodotta solo nella misura 555/S (la tua penna);
- la Orange, prodotta solo nella misura 557/S;
- la Tuscan Rust, prodotta solo nella misura 557/S;

I colori erano:
- il Chestnut (una specie di blu molto scuro);
- l'Evergreen (tonalità di verde)
- l'Hazel (la tua penna).

Leggendo 'sti nomi ho nostalgia del Blu orientato........................

[Ambros]

Dimenticavo di "dare i numeri" sui prezzi:
la Colombo II costava in effetti 1.200.000 lire di listino,
la 557/S in legno costava 650.000 lire,
mentre la 555/S di Falchetto 450.000 lire.

[fabbale]

Riccardo, alla Colombo II non riuscivo ad arrivare, allora approfittai della giornata buona del mio spacciatore preferito che  diverso tempo fa me l'ha ceduta in cambio di un paio di sheaffer vintage (era entrato nel periodo americano......)
E' la misura piccola, 13 cm chiusa, quasi 16 con cappuccio calzato, niente astuccio.
Qui le dorature hanno resistito bene, la chicca è però il pennino, un fine molto flessibile.  Che io sappia la Omas è l'unica che ha fatto penne in radica con il caricamento a stantuffo, come per la collezione legni pregiati.

Pensa che in quiel periodo avevo 557/f, colombo II, Italia 90 verde, Europa, Vespucci, collezione celluloide lì sul tavolo per Te e però adesso non ci sono più.....
Vedo che questa regge comunque e fa sempre la sua sporca figura; pensa che la rubai (con il consenso),dalla scrivania del mio omonimo di quell'altra Azienda dove eravamo, tanto era stata omaggiata da qualche Fornitore...

 

[fabbale]

Ciao Fabrizio,
io alla Colombo II ci sono arrivato per caso con dei cambi, un database personalizzato in cambio della penna  per me fu ok, per l'ex proprietario della penna pure, quindi alla fine è convenuto a entrambi.

Bella la tua A.M. suppongo stia per Aeronautica Militare giusto?

Che ne dici di queste due wood Aurora? la rossa in radica, la verde in bosso. La terza marmorizzata è in celluloide.

Riccardo, vado a memoria perchè è tanto che non seguo più questo mercato, ma mi sembra che A.M. stesse per Angelo Malaguti (o mi sbaglio).

 

[pirulazio]

Ne avevo un paio di queste Omas in legno,
un giorno un rapprentante Omas decantando le qualità antigraffio
della vernice trasparente al poliestere usata per proteggerle,
mi disse che era la stessa usata per le casse da morto,
le ho vendute.




P

[henry]

........caz.....a.......io non le compro e non le cerco
pero' molto perspicace quel rappresentante...........
.......ottima pubblicita'.........
  ciao    henry     

Ne avevo un paio di queste Omas in legno,
un giorno un rapprentante Omas decantando le qualità antigraffio
della vernice trasparente al poliestere usata per proteggerle,
mi disse che era la stessa usata per le casse da morto,
le ho vendute.




P

[turin-pens]

Non ho idea del valore del tuo database, la penna però mi sembra avesse un prezzo di listino di lire 1.000.000 / 1.200.000 (fabio può esserci di aiuto, mi sembra ne avesse una), non credo proprio che ci abbia rimesso tu....
Tornando alla mia piccola, niente aeronautica militare, se non ricordo male  è stata prodotta su indicazione di Gianluca Malaguti,figlio di Angelo,genero di Armando Simoni,fondatore della OMAS. Credo che il 1987 corrisponda  alll'anno della scomparsa di Angelo.
Esisteva anche una misura oversize, sempre ogivale, modello 557/s.
Ovviamente se qualcuno ne sa di più o se ho dato informazioni errate, siam qua.
Fabrizio

Ma le aurora in legno? produzione propria tua ? Credo di essere abbastanza ferrato sulla produzione moderna, ma quelle non le ho mai viste.

Dipende dal database, nella mia vita ne ho fatti di tutti i tipi. Il suo era per gestire i codici a barre per i lettori pos.
Le Aurora wood produzione propria ricordo ancora quando siamo andati a raccogliere l'erica arborea e il bosso.
Lunghissima fu la stagionatura fatta fare al legno prima di poterlo lavorare per le penne, e la lavorazione del bosso fu davvero un'avventura!

Non conosco Angelo Malaguti ma la storia sembra davvero interessante!

[eric47]

un giorno un rapprentante Omas decantando le qualità antigraffio
della vernice trasparente al poliestere usata per proteggerle,
mi disse che era la stessa usata per le casse da morto,
le ho vendute.