In pillole (notizie tratte da diversi articoli di M. Fultz).
La Williamson Pen Company di Janesville, nel Wisconsin, il cui fondatore, presidente e direttore era George H. Williamson, iniziò a produrre penne intorno al 1905 ( precedentemente produceva pennini) e chiuse i battenti intorno al 1930.
Probabilmente produceva solo eyedropp (anche rivestite in oro con splendidi decori), ma non rientranti (non se ne conoscono) e, sin dal 1910 si dedica prevalentemente a fabbricare penne per la Parker; pare che come produzione secondaria venissero realizzati in ebanite ed anelli in oro o madreperla ed oro anche attrezzi per la sartoria e il cucito (portaghi, ganci a bottone, apriasole etc) e diversi tipi di apribottiglie a vite (corkscrew), quelli usati per togliere il tappo di sughero, molto ricercati dai collezionisti in USA.
Non ho incontrato italiche Will non marcate, questa che presenti ha alcune caratteristiche come quella indicata da pirulazio che la accomuna alle Williamson, ma la si dovrebbe vedere meglio (se ci sarai, portala a Milano il 24).
La D dentro un esagono con i lati arrotondati verso l’interno, è uno di quei punzoni che considero “sinora senza padrone”.
Ho alcuni indizi, ma privi di riscontro che, in maniera inconsueta, lo posizionerebbero a Settimo.
