Dolcini, nella sua monografia sulle Omas, a pag. 94 descrive
una rarissima Minerva dei primi tempi, tipo Duofold (l'esemplare 230 del catalogo)
in colore nero-crema-oro, con due verette dorate, posizionate in maniera
particolare rispetto alle tradizionali Omas e Minerva del periodo di riferimento,
e dotata di testina e fondello altrettanto particolari....
Addirittura, i dettagli illustrati lo hanno portato a dubitare della paternità Omas.
Anni dopo, un altro esemplare con le stesse caratteristiche,
ma di colore più tendente al grigio verde, è stato pubblicato da Letizia Jacopini
a pag. 54 de "la Storia della Stilografica in Italia".
Ecco un terzo esemplare, di colore blu-crema-oro.