Filcao Columbia

[f.hawks]

Uolter.. non è il fatto che tu le faccia che mi preoccupa, è che le fotografi pure !!!!!!!!!!!!!!!

 

Quando hai fatto vedere a FAbio il meccanismo di carica ho temuto che gli venisse un'infarto....

[alfredop]

Peccato che io, te e wally abitiamo lontani, altrimenti lo sai che cosa potrebbe uscire dalle nostre tre menti malate 

Propongo un rendez vous da chi è più baricentrico (opperbacco sono io  )

Supervisione dell'ing. Tubi
per il vitto ci penso io, Fabbale, invitato d'ufficio in quanto concittadino, porterà qualcos'altro....

Siiiiiiiiiiiii...............
« It – could – work! »   Si – può – fare! »

Premiata ditta Fratelli Frankenstin  (come nel film di Mel Brooks) e potrete dire di avere solo penne "uniche" !!!!!!


A proposito...per quelli che non erano a Torino propongo a voi la Sheaffer "Niunsens"

Davvero niente male la Sheaffer, secondo me ingannerebbe molte persone 

Alfredo

[Giuseppe Tubi]

Siiiiiiiiiiiii...............
« It – could – work! »   Si – può – fare! »

Premiata ditta Fratelli Frankenstin  (come nel film di Mel Brooks) e potrete dire di avere solo penne "uniche" !!!!!!


A proposito...per quelli che non erano a Torino propongo a voi la Sheaffer "Niunsens"

Per fare questi lavori, con l'abilità e la fantasia, ci deve stare pure una punta di sadismo.....

[Giovanni Abrate]

Un paio di precisazioni:
la Columbia, attribuita a Richard Binder, è stata disegnata a quattro mani, di cui due erano mie. Richard, che è un carissimo amico, ha realizzato i disegni finali; vedi foto:



La versione finale è l'interpretazione dei nostri concetti fatta dalla FILCAO: in alcuni punti il disegno originale (Ispirato da Wahl ed altri marchi storici) è stato modificato per rendere la penna più facile da fabbricare. Ad esempio, la vera sul cappuccio doveva essere inserita a pressione (swaged), ma nella versione prodotta, è incollata tra due sezioni del cappuccio: ciò ha reso giocoforza più spessa la parte bassa del cappuccio stesso. Il nome Columbia vuole esprimere il collegamento tra USA (per il concetto) e Italia (per la realizzazione). E' stata comunque, una penna di significato storico, in quanto utilizzante il caricamento a pulsante di fondo in una penna moderna.

[Giovanni Abrate]

FILCAO: Fabbrica Italiana Lavorazione Cappucci Alluminio Ottone

[alfredop]

Un paio di precisazioni:
la Columbia, attribuita a Richard Binder, è stata disegnata a quattro mani, di cui due erano mie. Richard, che è un carissimo amico, ha realizzato i disegni finali; vedi foto:



La versione finale è l'interpretazione dei nostri concetti fatta dalla FILCAO: in alcuni punti il disegno originale (Ispirato da Wahl ed altri marchi storici) è stato modificato per rendere la penna più facile da fabbricare. Ad esempio, la vera sul cappuccio doveva essere inserita a pressione (swaged), ma nella versione prodotta, è incollata tra due sezioni del cappuccio: ciò ha reso giocoforza più spessa la parte bassa del cappuccio stesso. Il nome Columbia vuole esprimere il collegamento tra USA (per il concetto) e Italia (per la realizzazione). E' stata comunque, una penna di significato storico, in quanto utilizzante il caricamento a pulsante di fondo in una penna moderna.

Grazie per le precisazioni sempre utili. Ma adesso facci sapere cosa pensi della Columbia modificata con la sezione Shaffer (il pennino vintage è sicuramente meglio di quello montato da Filcao).
Alfredo

[Giovanni Abrate]

Sulla Columbia/Sheaffer: mai si vide Frankenpen più Frankenpen di questa!!!!!

Per i pennini, è facile mettere un pennino d'oro nella sezione della Columbia, senza neanche dovere cambiare l'alimentatore. E' quello che feci per le Limited Edition USA della Silvia.

[alfredop]

Sulla Columbia/Sheaffer: mai si vide Frankenpen più Frankenpen di questa!!!!!

Con questa frase detta da Giovanni Abrate,  co-progettista della penna,  passo in testa alla classifica dei creativi del forum :-)
Scherzo naturalmente,  la corona  Wally non la può togliere nessuno :-)




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Per i pennini, è facile mettere un pennino d'oro nella sezione della Columbia, senza neanche dovere cambiare l'alimentatore. E' quello che feci per le Limited Edition USA della Silvia.
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Purtroppo nei miei esperimenti la sezione è andata distrutta.

Alfredo