ragazzi ringrazio ognuno di voi per il materiale di questo fantastico topic!!
per me che sono un vero "zero", ma con tanta voglia di imparare, leggere i vostri articoli è davvero un godimento.
....adesso mi rimetto a lavoro, c'è troppa roba da leggereeeee
La Zerollo è una penna che ha pochi riscontri (forse solo la Itala che si può interamente gustare sull'ultimo di Penna Vintage) per la genialità costruttiva e la conseguente complicazione che non trova paragoni nella produzione mondiale di ieri e di oggi.
Non credo che sia un caso se entrambe queste penne sono nate in Italia, da una concezione tutta italiana di progettare e realizzare le cose.
Tante volte ho pensato al paragone di queste due penne con la Quadretti Colorado, altra doppia penna di produzione nazionale, rarissima ed ambitissima, ma nata da una filosofia completamente diversa.
Per chi non la conoscesse, può vedere la Colorado su questo stesso forum, qui:
http://www.pennamania.it/forum/index.php?topic=58.msg154#msg154Anch'essa è dunque una doppia penna, che però si apre a forbice, ribaltando di 180 gradi un corpo rispetto all'altro.
Stante che raggiunge la medesima funzionalità della Zerollo e della Itala con una realizzazione estremamente più semplice ed economica, si dovrebbe dire tra le tre è la penna più furba.
Eppure non mi sembra affatto che un'affermazione del genere possa ritenersi condivisibile: perché se così fosse la Diana sarebbe da considerarsi ancora più intelligente della Colorado (la Diana è una penna poco nota, concepita esattamente come le matite rosso/blu di antica memoria: un pennino ad ogni estremità e due cappucci a chiusura).
Secondo me queste indubbie semplificazioni hanno un pesante rovescio della medaglia nella banalizzazione, che nella Diana raggiunge decisamente l'eccesso.
A mio parere dietro la Zerollo e la Itala c'è il genio allo stato puro: quella che può apparire complicazione gratuita è in realtà il risultato di una sfida che gli ideatori di queste penne hanno lanciato a se stessi proprio allo scopo di creare una penna unica, la cui concezione e realizzazione fosse decisamente al di là di ogni possibile paragone con il resto della produzione.
Purtroppo, come quasi di regola, la genialità e la mentalità commerciale hanno una convivenza assai difficile: così Zerollo ed Itala sono state meteore che hanno illuminato il cielo della produzione pennifera di una luce tanto fulgida quanto fugace.