Dante Davide Zerollo, mod. Zerollo S nera di grandi dimensioni, cm. 14,50 da chiusa, non ha un graffio, inciso il nome dell’originario proprietario.
Per comparazione delle dimensioni in una foto viene accompagnata da una Williamson di 12 cm.
Qualcuno tempo fa, forse Gigi, parlava di penne con anima; vi racconto come questa Zerollo ha trovato me.
Periodicamente faccio un giro per i diversi negozi di antiquariato della città ed un giorno di pochi anni fa, in uno di questi chiedo se hanno penne antiche.
La titolare mi risponde che hanno solo una Omas nera (Gentleman) per la quale chiedono 160euro.
Stavo per andare via quando la figlia della titolare esclama:”Mamma, abbiamo anche quella col pennino di ricambio, fagliela vedere”.
“Ah, si, è vero”.
Mi arrovellavo pensando a cosa volesse intendere la ragazza per pennino di ricambio.
La madre apre un cassetto dal quale estrae una scatolina sul coperchio della quale è stampata una ancora di grandi dimensioni molto scolorita e penso, vediamo questa Ancora.
Un tuffo al cuore quando viene aperta la scatola e poi la penna “Vede, ha un pennino di ricambio, ma non so come funzioni”.
Era una grande, in tutti i sensi, Zerollo nera.
Guardo la penna con grande indifferenza, ma sudavo pensando a quanto avevo in tasca al botto di soldi che mi avrebbero chiesto ed a quanto ero disposto a spendere.
Dico “Ma, non è un gran chè come penna, abbastanza bruttina, per quanto la vende?”
“150 euro…. trattabili”.
La compro usufruendo di un 20% di sconto e pagandola con carta di credito.