Mamma mia che mi tocca leggere!
Sono convinto che giocare sia la cosa più bella del mondo. A qualsiasi età. Perdere la voglia di giocare è perdere la voglia di vivere.
Ripararsi le penne è un gioco bellissimo; perchè rinunciarci? Daccordo, certi interventi non sono semplici, ma ripristinare un caricamento, sostituire un pennino, ecc. sono operazioni che implicano una manualità "da sostituzione lampadina". Io odio mettermi in cattedra e diffido sempre di chi lo fa, però credo che i principi di base siano sempre gli stessi: fare pratica con penne di valore nullo; non ingaggiare mai prove di forza con le penne: un bagno in acqua tiepida o una scaldata moderata con phon possono essere di grande aiuto; ricordarsi che esistono anche filettature con passo sinistro! Se proprio è necessario usare le pinze, proteggete la penna con del cuoio spesso; rispettare sempre il giusto ordine di smontaggio; nelle rotture l'Attak sembra la panacea di tutti i mali, ma molto, molto raramente è la soluzione migliore. Nel dubbio, confrontatevi con chi ha già fatto esperienza. E soprattutto, mettetvi all'opera solo quando ne avete davvero voglia: non serve per il pane quotidiano, è un gioco.
E coraggio!