Non ne so abbastanza di vintage, ma recentemente la Rotring ha fatto produrre a Visconti una sua edizione limitata celebrativa, e lo stesso ha fatto la Kaweco. Probabilmente anche in passato succedevano le stesse cose, e (probabilmente) Election si è fatta produrre qualche tipo di penna da Aurora, qualche altro tipo da qualcun altro, e forse aveva anche un proprio stabilimento di produzione (che forse, sempre forse, non consentiva di produrre penne della qualità di quella nel primo post). Nel mondo reale le cose sono complesse (per fortuna) e non sempre è possibile trovare le risposte a tutti gli interrogativi.
Alfredo
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Quoto, hai perfettamente ragione, magari potessimo sapere esattamente tutto!
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La spiegazione di Alfredo è senz'altro plausibile e la Election fotografata da Walter è indubbio non abbia nulla di nulla che ricordi, pur lontanamente, altri modelli Aurora.
Però c'è una cosa che mi lascia un pò perplesso.
Mi pare di poter affermare che anche attraverso i marchi più "ufficiali" ASCO ed OLO, Aurora abbia commercializzato, sì delle ottime e bellissime penne, ma che il "top" della gamma sia sempre stato prodotto sotto il marchio leader.
Trovo pertanto un pò strano che siano state cedute a terzi, per essere vendute col marchio Election, penne che sia tecnicamente (caricamento tipo Novum) che esteticamente (celluloide utilizzata, vere multiple con quella centrale ornata), ricalcavano il meglio della produzione della casa madre.