Ancora Maxima
Omas Extra
Tabo Trasparente
Columbus 134
Tutti i cappucci impanano perfettamente ai corpi.
Ergo, sono tutte Safis
Io penso che nel formulare delle ipotesi sull'origine delle penne, assai raramente si disponga di prove ed assai di sovente ci si affidi ad indizi. Logicamente più indizi ci sono, più è probabile che l'ipotesi sia giusta.
Credo che quella dei diametri e delle filettature sia un elemento che avvalori la tesi sostenuta da Riccardo in quanto si va ad aggiungere ad altri elementi.
Da solo non potrebbe reggere una tesi perché, come mostrato, le compatibilità sono piuttosto diffuse.
E se ci si pensa è abbastanza logico: sono convinto che le barre di celluloide in commercio fossero disponibili in diametri pre definiti: una piccola, usata generalizzando per il corpo delle lady; una più grande, usata per cappuccio delle lady e corpo delle junior; una ancora maggiore, per cappuccio delle junior e corpo delle senior, la più grande, per il cappuccio delle senior.
Questa è una banalizzazione, in quanto sicuramente alcuni produttori hanno utilizzato celluloidi "personalizzate", ma credo che possa avere un certo valore come regola generale, da cui consegue una certa standardizzazione dei diametri. Che si porta dietro, sempre generalizzando, anche una certa standardizzazione delle filettature, visto che, a parte quel pazzo scatenato di D. D. Zerollo che ha adottato una filettatura a 5 principi, le più diffuse sono a 3 ed a 4, che peraltro corrispondono rispettivamente a 120 ed a 90°. Per Zerollo ciò risultava evidentemente banale ed optò per i 72°, che come divisione è assai più difficoltosa.
Può sembrare assurdo, ma io sarei portato a dare più peso al fatto, giustamente sottolineato da Riccardo nei suoi "incroci", al perfetto combaciare dei fondo-corsa, dati dall'appoggio del puntale sul contro cappuccio. E' un fatto che con la casualità è già molto più difficile da giustificare.