Purtroppo questo mio vecchio post
http://www.pennamania.it/forum/index.php?topic=6868.msg68680#msg68680 è uno di quelli dai quali sono sparite le foto a seguito dell'attacco informatico subito dal nostro sito alcuni anni fa. E purtroppo sono foto che non ho conservato; peccato perché sarebbero state utili per parlare ancora una volta delle tante curiosità che la Aurora 88 ha riservato. Andiamo con ordine chi ha voglia di rileggere quel post potrà vedere come all'epoca, avendo reperito in un mercatino una 88 col cappuccio inusualmente corto mi fossi convinto di trovarmi di fronte ad un "accrocco" costituito da un corpo "normale" sul quale era stato calzato il cappuccio della rara 88 "mini". Avevo deciso quindi di conservarlo con riguardo nella verosimilmente illusoria speranza di trovare un giorno il corpo piccolo per completarla. E' caduto nel dimenticatoio anche perché quando sono finalmente entrato in possesso della mitica "mini" ho constatato come la stessa sia sia decisamente più piccola anche nel diametro: il suo cappuccio quindi mai potrebbe calzare sul corpo della versione standard.
Succede poi a distanza di tempo che l'amico Pedewall mi telefona dicendo di pensare di avere trovato una 88 piccola: uno scambio di misure e di foto permette di chiarire che non si trattava di una 88 mini ma di una strana versione col cappuccio sensibilmente più corto. Paolo gli dedicò questo post:
http://www.pennamania.it/forum/index.php?topic=8272.msg78704#msg78704Fu proprio in questo scambio di opinioni che mi tornò in mente la 88 del primo post e mi venne la curiosità di cercarla. Naturalmente come spesso accade quando si ripone qualcosa in un posto sicuro, non la trovai più e dopo qualche giorno mi passò di mente.
In questi giorni la noia da segregazione causa corona virus me l'ha fatta tornare in mente e finalmente l'ho trovata.
Mi è sembrato giusto quindi documentarla unitamente alla versione classica ed a quella mini per apprezzarne meglio le differenze.
la prima banale constatazione è quella che esiste dunque anche una versione di 88 col cappuccio corto, seppur condivida con Pedewall i dubbi sul fatto che si tratti di una variante a tutti gli effetti: il risultato è decisamente poco armonico, le dimensioni sono praticamente le stesse e non si trova quindi nessun motivo che possa avere supportato una scelta ponderata. Viene spontanea l'ipotesi, naturalmente tutta da verificare, che possa essersi trattato di un errore di produzione o di fornitura non però così invalidante dal rendere invendibili le penne, che potrebbero essere state quindi messe in commercio magari a prezzo scontato. Probabilmente non si saprà mai e neppure sarà ipotizzabile quanti possano essere state le 88 con questa anomalia.
Una cosa certa è che il fatto risalga alla prima fase della produzione, dimostrato dalla "matricola" con solo 5 cifre e dal punzone "18KR" apposto sul bordo del cappuccio, nonché dalla foggia dell'astuccio della penna di Pedewall.
Con l'occasione mi sono accorto di un'altro piccolo particolare che differenzia le 88 di inizio produzione dalle successive, che potete vedere sia nelle foto allegate che in quelle del post di Paolo: l'anello che separa il puntale dal corpo e sul quale calza il cappuccio ha un'interruzione che non si trova più nelle penne successive.