Vero, questa storia della Fifht Av. non la sapevo nemmeno io...
Bella poi la storia della penna che ti hanno regalato; mi piacerebbe sapere di ogni penna che possiedo di chi è stata (escludendo Mr. P nei vari passaggi di mano), ma purtroppo se non per qualche d'una è un sogno irrealizzabile.
Le ultime due che mi sono capitate infatti, mi sono state "date" dalla nipote di un dirigente della RIV di Torino (oggi SKF) che le aveva avute come premio produzione.
Quoto!!!!
Condivido al 1000 per 1000!
Infatti una Duofold Junior arancione sarebbe piuttosto banale da rimpiazzare in collezione con una Senior. Ma qui è tutta un'altra storia, proprio perché ne conosco il passato. Ne racconto un'altra: lo stesso ometto mi regalò anche una Omas extra verde-nera, mis. grande, primo tipo, a leva. Ero agli inizi e mi sembrava di sognare!
Mi raccontò la storia anche di quella penna:
Era all'epoca a fare il militare ed aveva con se una Jotter che il papà gli aveva portato da uno dei viaggi in America. In Italia, all'epoca, era un oggetto da fantascienza ed un sergente che sbavava dalla voglia di possederla gli offrì in cambio la sua Omas. Lui rifiutò con sdegno, definendo la Omas un oggetto obsoleto, imparagonabile con la Jotter (!!!).
L'altro insistette, per giorni e giorni, rinnovando la sua offerta.
Alla fine lui cedette ed accettò lo scambio, perchè sul piatto fu aggiunta anche una licenza!
Certo che a quel tempo nessuno avrebbe potuto immaginare l'attuale rapporto di valore tra una Omas extra ed una Jotter!
Anche questa penna naturalmente ha un posto speciale nella mia collezione.
Idea: perché non facciamo una rubrica "Storie di penne"? Ne ho già inserite due e chssà quante altre se ne potrebbero mettere insieme....
..... Ci sono penne che hanno scritto lettere d'amore,
lattere di minacce, calunnie,
segreti e diari,
prove d'esame che hanno dato svolte ad una vita,
firme di testimoni di nozze o di processi,
sentenze e testamenti,
calcoli e formule, manoscritti o scarabocchi,
invenzioni e liste della spesa....
Conoscerne la storia è conoscerne l'anima.