Sarà la prossima penna di Visconti, non ancora annunciata in Italia.
Presenta un paio di caratteristiche molto innovative: una è il materiale, e l'altra è il pennino.
(ingrandimento del materiale)
Il materiale è la lava dell'Etna. In pratica, Visconti è riuscita a produrre un materiale con oltre il 50% di lava basaltica, catalizzandolo con resine.
Questo materiale è virtualmente infrangibile, con un altissimo grado di resilienza, (la capacità di assorbire gli urti). Sarà oltre 10 volte più resistente della stessa penna in resina, quindi pressochè infrangibile nell’uso quotidiano.
Inoltre è ignifugo alla fiamma, e con una resistenza al calore a oltre 100 gradi centigradi: ben oltre la temperatura raggiungibile in estate in un’auto parcheggiata (70°), che rappresentava ad esempio un problema della celluloide.
E sarà leggermente igroscopico, per assorbire piacevolmente il sudore della mano durante la scrittura, dando anche una sensazione di quasi morbidezza, quasi effetto gomma, riposante per le dita, ottima presa della penna.
Le finiture sono in bronzo, visto che Homo Sapiens si ispira all'età del bronzo e alla nascita della scrittura.
L'altra novità è il pennino, non più in oro, ma in Palladio 23 Kt.
Nell'aspetto è uguale ai pennini Visconti in oro, ma la tecnica utilizzata per fondere e modellare il palladio lo rende molto più flessibile e nel contempo resistente.
Il nome è Dreamtouch (dalla descrizione Visconti: Dreamtouch è il termine per definire un pennino che non necessita pressione per scrivere, ma traccia con dolcezza pensieri e parole per una scrittura da sogno). La flessibilità è aumentata del 30% rispetto allo stesso pennino in oro 18 Kt, e la resistenza alla corrosione è aumentata al 100% - infatti non ha bisogno di trattamento di placcatura.