In effetti, su FPN ho volutamente evitato di commentare quel'acquisto per non infierire......
E' chiaro che questo venditore acquista cadaveri
e cerca di riportarli in vita (e questo è un bene),
però poi i prezzi dovrebbero conseguentemente essere bassi:
L'Ancora ad esempio la propone a 200 di base d'asta: un vero furto!
Se è così è proprio brava a fingere; tra l'altro vedo che ha anche il 100% di feedback positivi.
Poi in alcuni casi (come questo) gli accrocchi che propone sono talmente naif, che mi vien da valutare la possibilità che venda ciò che trova nelle condizioni di reperimento. Non è poi così raro imbattersi in incroci improponibili ma mescolati chissà quando e da chi. Non dimentichiamo che un tempo ciò che veniva richiesto alla penna era solo di scrivere ed erano una minoranza coloro che, dovendo sostitire un pennino, pretendevano che fosse l'originale.
Non è impossibile che uno pseudo riparatore dei tempi, magari un cartolaio di provincia, forse pure nell'epoca in cui le biro erano in affermazione e la gente non aveva nessuna voglia di spendere sulle vecchie stilografiche, abbia sostituito un cappuccio irrimediabilmente rotto con quello che aveva disponibile, che probabilmente neppure s'impana sul corpo, ma ci s'incastra.
Poi sono arrivati quei rompiballe di collezionisti che arricciano il naso se tutto non è originale....