Grazie per la tua veloce risposta.Frequentando qualche sito giusto,questo compreso,(sono pochi comunque)sto raccogliendo parecchie notizie su questo pezzo storico,che poi di innovazione tecnica per l'epoca non aveva niente.Ripeto,mi piace seguire le discussioni sull'etiopia perche' in effetti di cosi'sicuro c'e' ben poco e comunque e' un gran bel pezzo.Comunque sbaglio oppure mano a mano che cresce l'interesse,cresce anche il numero di possibili falsi sul mercato,come del resto e' normale per qualsiasi altro pezzo di antiquariato? Ciao grazie ancora
Premesso che, da che mondo è mondo, si è sempre falsificato tutto,
e soprattutto si è falsificato quanto richiesto dal mercato,
non posso certamente escludere che esistano falsi,
ma di questa penna non mi è capitato mai di vederne personalmente (o almeno credo!).
Molto più semplice, in qualche decennio di collezionismo,
vedere aquile più simili a gallinacei, o verette e pennini a fantasia...
...ma queste, come spiegato nel topic, sono probabilmente manomissioni di originali.....
Le due colorate presentate in questo forum insieme alla bianca sono palesemente false.
Mi riferisco a quelle presenti in questa foto.
Intendevo dire che non ho mai visto DAL VERO un simile falso.
Poi le due postate da P hanno colori non conformi,
verette e finiture a fantasia,
pennini illegibili e galline spennate..........
E' chiaro che a pensar male si fà peccato e spesso ci si azzecca...
...e non credo proprio che nessun membro "scafato" del forum le comprerebbe....
è altamente probabile che abbiano rovinato qualche altra Aurora di diversa tipologia,
per creare quelle "Frankenstain" (anzi, sarebbe davvero interessante vederle dal vivo,
proprio per capire di che roba si tratta);
ciononostante non sono penne "nostre", ma di esterni al forum,
e da nessuno di noi palpeggiate direttamente,
senza contare che i proprietari delle penne potrebbero non gradire il nostro interessamento...
Quindi, Riccardo, non essere categorico: hai ragione solo al 9999/10000!